Quando avremo tracciato il ventaglio di Gann, il prezzo si troverà in ogni istante racchiuso tra due rette angolari; una di esse funge da supporto, l'altra fa da resistenza.
Inoltre a seconda di quale angolazione hanno la retta che funge da supporto e quella che fa da resistenza, il trend esprimerà una certa forza: più l'angolo è forte, maggiore sarà la forza del trend.
Di conseguenza se il prezzo passa da angoli forti verso angoli più deboli (come il passaggio da 4x1 a 2x1, oppure da 1x2 a 1x4, da 1x4 a 1x8), allora significa che il trend sta perdendo forza e potrebbe esserci una inversione.
1) Se in un trend ribassista il prezzo si mantiene sotto della "linea della vita", è molto probabile che il trend durerà ancora.
Analogamente, se in un trend rialzista il prezzo si mantiene al di sopra sopra la "linea della vita", è molto probabile che il trend rialzista durerà nelle prossime sedute.
2) Quando però c'è la rottura al ribasso verso la linea 1x2, abbiamo un segnale ribassista
3) Quando invece c'è la rottura al rialzo verso 2x1, abbiamo un segnale rialzista.
Una cosa notevole da osservare richiama quanto detto all'inizio: le linee del ventaglio fungono da supporti e resistenze
...alcune precisazioni...
1) una retta angolare viene violata in maniera affidabile solo se i corsi del prezzo la rompono e non recuperano, cioè non ci tornano più;
2) Una volta che una di queste rette angolari viene rotta, il prezzo si muoverà rapidamente fino al raggiungimento della retta successiva più vicina. Ad esempio rotta la 1x1 si converge verso la 1x2 e poi, se persa, sulla 1x3;
3) Quando la rottura avviene attraverso un GAP di prezzo, il segnale che ne scaturisce è più forte;
4) Come accade per le normali trend lines, anche queste rette cambiano ruolo: una volta che una retta fungente da supporto è stata perforata essa diventerà una retta di resistenza;
5) se una retta venisse bucata estemporaneamente e la posizione sulla stessa venisse immediatamente riconquistata, il segnale di acquisto o di vendita rientrerebbe.
6) una retta è tanto più importante quanto più viene interessata con reazioni o con storni. In tal caso si parla di "proven angle" (angolo attivo);
Gann non si limitava a tracciare i supporti e resistenze a partire da un minimo o un massimo, ma tracciava numerose rette originate da più punti. Spesso lo faceva contemporaneamente dai massimi e dai minimi relativi per studiare il periodo di riferimento, poi anche dai minimi e massimi storici per le previsioni di lungo periodo.
Questo perchè rette costruite su massimi o minimi importanti fanno sentire la loro presenza anche a distanza di anni.
Magari per chi si imbatte nella prima volta nel ventaglio di Gann, è consigliabile cominciare con le basi e poi man mano aggiungere altri ventagli a incrocio.
Qui ci limitiamo a dire che molte rette proiettate da un massimo e da un minimo o da più massimi e minimi alla fine si incrociano, segnalando dei punti di possibile svolta.