Le pesanti vendite nel mondo delle criptovalute non accennano a placarsi anzi, da venerdì i volumi sono in crescita ed i prezzi sono in caduta libera. Nemmeno Bitcoin si salva, perdendo oltre il 12% nelle ultime 24 ore. Siamo alla ricerca di un bottom locale, che al momento non sembra ancora essere stato raggiunto. La capitalizzazione del mercato crittografico è scivolata al di sotto dei 1.000 miliardi di dollari, valore mai toccato dopo la fine del 2020. La dominance di Bitcoin è oltre il 48% dell’intero mercato, segnalando una bassa propensione al rischio da parte degli investitori che si rifugiano sull’asset meno volatile.
Le principali altcoins stanno crollando pesantemente, tra le più capitalizzate troviamo Nexo (NEXO), che perde il -24% in un giorno, Curve (CRV) -23%, Maker (MKR) -23%, Stepn (GMT) -19% e molte altre. Nessun asset alternativo fa meglio di Bitcoin, incluso Ethereum (ETH) che perde il -16%. Il token Celsius perde oltre il 50% in un giorno dopo le notizie del blocco dei prelievi dalla piattaforma. Vediamo le principali notizie di giornata.
Celsius movimenta $ 320 milioni e sospende i prelievi
Celsius, la popolare piattaforma di prestito in criptovalute, ha prelevato oltre 320 milioni di dollari in wBTC e ETH dal protocollo Aave, inviandoli al proprio account FTX. Le ragioni delle movimentazioni non sono note, ma la cosa più plausibile è che ci sia la necessità di vendere asset per i prestiti che hanno raggiunto la margin call. In molti ipotizzano una liquidazione per far fronte al possibile fallimento della società, ma l'unica cosa certa è che le richieste di prelievo si sono intensificate nelle ultime settimane.
I prelievi dei clienti erano già aumentati sulla scia delle notizie di un dirigente di Celsius arrestato in Israele per frode e soprattutto in seguito al crollo della stablecoin UST, per cui la società è sospettata di aver avuto un’esposizione considerevole ai tempi dei fatti. La notizia di oggi, con cui Celsius ha bloccato tutti i prelievi degli utenti a tempo indeterminato, ha buttato ulteriore benzina sul fuoco.
Le ragioni fornite dalla società nel comunicato ufficiale fanno appello a una clausola che permetterebbe il blocco dei prelievi in caso di condizioni estreme di mercato, al fine di stabilizzare la liquidità. Speriamo che sia davvero solo un problema transitorio, poiché il mercato così debole potrebbe davvero faticare a riprendersi in seguito alla perdita di attori così importanti come Celsius.
Do Kwon respinge le accuse di aver incassato $ 2,7 miliardi da LUNA e UST
L’utente Twitter "FatMan", che già a inizio giugno aveva consegnato prove alla polizia coreana di riciclaggio di denaro da parte di Terraform Labs, sabato ha pubblicato nuovi rapporti non confermati che dimostrerebbero prelievi di Do Kwon e alcuni influencer di Terra per 80 milioni al mese, per un totale di 2,7 miliardi di dollari.
La liquidità sarebbe stata mantenuta artificialmente allo stesso livello sfruttando la funzione “degenbox” di Abracadabra, un protocollo che permetteva l’utilizzo di mettere a rendita la stablecoin UST in leva su Anchor. Il CEO e fondatore di Terra ha respinto le accuse, affermando che ciò sarebbe in contraddizione con il fatto che le sue partecipazioni in LUNA non sono mai state vendute e sarebbero ancora nel suo portafoglio.
Kwon ha anche ribadito che il suo reddito negli ultimi due anni è stato solo uno stipendio in contanti da parte di TerraForm Labs. “Non ho detto molto perché non voglio sembrare una vittima, ma ho perso anche la maggior parte di quello che avevo nell'incidente. L'ho detto più volte, ma non mi interessano molto i soldi".
Yuga Labs avverte di possibili attacchi futuri, coinvolto un insider di Twitter
Gordon Goner, co-fondatore di Yuga Labs, ha avvertito di un possibile attacco in arrivo sui profili Twitter della società, dopo aver ricevuto "informazioni credibili" che un insider di Twitter avrebbe aiutato a bypassare la sicurezza degli account. La società dietro ai progetti più popolari di NFT, come Bored Ape Yacht Club, dopo aver avvertito la comunità ha invitato i dipendenti di Twitter ad un monitoraggio proattivo degli account coinvolti. Goner ha informato gli investitori che non sono in programma nuove emissioni di NFT nel breve periodo.
Appena una settimana fa era stato hackerato l’account Discord di Boris Vagner, community e social manager di Yuga Labs, causando un furto di oltre 145 ETH. Le frodi nel mondo NFT sembrano proliferare in questo momento di crisi del mercato, dove gli investitori stanno perdendo molto rispetto ai massimi registrati all’inizio dell’anno.
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