Bitcoin è sempre più compresso in zona 30.000 dollari e sembra attendere un evento catalizzatore per mettere in atto il prossimo movimento. Come per i mercati tradizionali, per i quali le criptovalute mostrano particolare correlazione in questo periodo, c’è grande attesa per i dati sull’inflazione americana, che verranno pubblicati oggi.
Proprio questo potrebbe essere l’evento in grado di muovere i prezzi. L’ultimo dato di aprile ha evidenziato un’inflazione al 8,5%, il più alto degli ultimi 40 anni. In caso di riduzione significa che la stretta monetaria della Fed ha iniziato a dare i suoi frutti e potrebbe portare un po’ di ripresa sui mercati, viceversa potremmo assistere ad ulteriori ribassi.
Il mercato delle criptovalute si mantiene comunque debole, con una capitalizzazione di 1.231 miliardi. La dominance di Bitcoin non accenna a diminuire, tornando vicino al 47%. Le principali altcoins rimangono in attesa della prossima mossa del re delle criptovalute senza movimenti significativi. Tra le migliori troviamo ancora Helium (HNT), che dopo l’uscita della nuova App è cresciuto del 40% nell’ultima settimana. Vediamo le principali notizie di oggi.
Nel 2030 l’adozione globale di Bitcoin arriverà al 10% secondo Blockware
Secondo un rapporto di Blockware Intelligence, l’adozione di Bitcoin potrebbe avvenire più velocemente di quanto non sia stato per le innovazioni tecnologiche del passato. L’ipotesi è nata confrontando le curve di adozione storiche di nove tecnologie dirompenti del passato, tra cui internet, social media, smartphone, energia elettrica e automobili.
Nel rapporto si stima che entro il 2030 l’adozione di Bitcoin avrà raggiunto il 10% della popolazione globale. "Tutte le tecnologie dirompenti seguono un modello di curva a S esponenziale simile, ma [...] le nuove tecnologie basate sulla rete continuano ad essere adottate molto più velocemente di quanto il mercato si aspetti".
Mentre le tecnologie del passato avevano incentivi legati alla comodità ed efficienza per stimolare l’adozione, Bitcoin aggiunge un interesse di tipo finanziario, per cui chi arriva prima ha più margine di successo. Anche la presenza di internet e il vantaggio ottenuto da quante più persone lo utilizzano, noto come “effetto rete”, giocheranno un ruolo fondamentale per accelerare l’adozione di Bitcoin.
USA: Respinta la contestazione di Do Kwon, Terraform Labs ancora nei guai
Ieri la Corte d'Appello degli Stati Uniti ha respinto la contestazione del CEO di Terraform Labs, Do Kwon, di una citazione da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) per vendita di titoli senza autorizzazione tramite il protocollo Mirror.
Kwon ha ricevuto la notifica della citazione mentre stava tenendo una conferenza a New York nel settembre 2021. Fu proprio lui a denunciare la SEC per aver violato le sue stesse regole e la procedura amministrativa, notificando di persona la citazione. La contestazione era però focalizzata sull’azione della SEC al di fuori dalla propria giurisdizione.
Terraform Labs ha evidenziato la mancanza di contatti con gli Stati Uniti; tuttavia, la presenza di investitori da tutto il mondo ha spinto la Corte d'Appello a ritenere adeguata la citazione in giudizio. Questa vicenda si aggiunge al crollo dell'ecosistema Terra da 40 miliardi di dollari, oltre alle accuse di evasione fiscale e manipolazione del mercato in Corea del Sud. Decisamente non un bel periodo per Do Kwon e Terraform Labs.
Helium lancia la nuova Hotspot App con portafoglio, il cuore dell’ecosistema
Dalle prime indiscrezioni di inizio giugno, fino alla notizia pubblicata questo martedì sul blog ufficiale, Helium (HNT) non ha mai smesso di crescere. È stata lanciata la nuova App della piattaforma, sia su iOS che Android, segnando un passo concreto verso il futuro dell’Internet of Things (IoT).
Helium si propone di combinare la tecnologia blockchain con una rete di nodi wireless, chiamati Hotspot, per favorire lo scambio di dati tra dispositivi IoT. Gli Hotspot sono mantenuti dagli utenti che intendono partecipare alla rete e che vengono pagati con la criptovaluta HNT.
Mentre prima era necessario l’utilizzo di un programma specifico per l’attivazione di un Hotspot, oggi grazie alla nuova App, chiunque è in grado di attivare un nodo sul proprio telefono ed essere ricompensato per il suo utilizzo. La nuova App svolge anche la funzione di portafoglio crittografico, supporta oltre 50 criptovalute, tra cui anche HNT. Le ricompense per i fornitori di Hotspot vengono raccolte automaticamente e mostrate in un tool di analisi, mentre sono presenti anche diverse altre funzionalità dell’ecosistema Helium.
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