La stagione delle trimestrali prosegue a pieno ritmo negli USA. Oggi gli investitori si concentreranno sugli utili di Amazon, che verranno pubblicati dopo la chiusura di Wall Street. I temi da monitorare per il colosso dell’e-commerce sono diversi, ma il più importante sarà sicuramente quello relativo alle vendite, che dopo il vero e proprio boom degli ultimi trimestri dovuto alla pandemia di Covid-19 dovrebbero subire un rallentamento.
Nel 2021, le azioni Amazon hanno messo a segno un rialzo del 4,16%, mentre dai massimi del 13 luglio scorso il titolo ha dato vita ad una variazione negativa del 10,29%. Ma vediamo ora quali sono le attese degli analisti per i risultati trimestrali del gruppo fondato da Jeff Bezos.
Amazon: cosa attendersi dai conti del 3° trimestre 2021
Secondo gli analisti, saranno due i temi da monitorare per la terza trimestrale del 2021 di Amazon, il primo relativo all’attesa di rallentamento degli utili e dei ricavi. Per gli esperti censiti da Visible Alpha infatti, gli EPS scenderanno su base annuale a 9,31 dollari (erano 12,37 dollari nel 3° trimestre del 2020), mentre i ricavi cresceranno al ritmo più lento degli ultimi quattro anni e mezzo, attestandosi intorno ai 111,8 miliardi di dollari.
Gli investitori si concentreranno poi sul fatturato di Amazon Web Services, il business di cloud computing della compagnia guidata da Andy Jassy. Anche per questo business gli analisti si attendono una crescita più lenta: da considerare come le divisioni cloud di Microsoft e Alphabet abbiano registrato un incremento del 48% e del 44,8%.
Amazon: analisi tecnica e livelli trading
Da un punto di vista grafico, le azioni Amazon si trovano all’interno di una fase di congestione compresa tra i 3.184 dollari e i 3.540 dollari. Per i venditori sarebbe favorevole una discesa al di sotto della parte inferiore della lateralizzazione, in quanto si verificherebbe la violazione del livello orizzontale lasciato in eredità dai minimi del 19 maggio 2021 e della linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 5 marzo e 4 ottobre 2021.
Se ciò dovesse accadere, ci sarebbe la possibilità di assistere ad un’accelerazione del movimento discendente fino alla zona compresa tra la soglia psicologica dei 3.000 dollari e i 2.880 dollari. Fino a che quest’area non subirà una rottura, la tendenza ascendente si manterrà in essere. Per i compratori invece, un segnale positivo arriverebbe dapprima con una violazione della trendline disegnata con i top del 9 settembre e 19 ottobre 2021, per poi passare a quella dei 3.540 dollari. Se ciò dovesse accadere, si potrebbe assistere ad un movimento ascendente verso i massimi storici.