Nel giorno in cui la Federal Reserve alzerà i tassi di interesse in USA, i principali mercati azionari del Vecchio Continente si avviano a chiudere la seduta in generale territorio positivo. In questo contesto il FTSE Mib si riporta oltre i 21.250-21.300 punti e apre le porte per un test nei pressi dei 21.500 punti, sopra i quali si potrebbero avere ulteriori spazi al rialzo. Al ribasso sarà sempre con la perdita dei 21.000 punti che verrebbe inviato un nuovo segnale di debolezza. Tra i titoli da monitorare a Milano troviamo Campari, con la società che ha comunicato i dati del primo semestre: andiamo a leggerli nello specifico.
Campari: nel 1° semestre utile a 220,2 milioni di euro
Anche nel secondo trimestre, grazie all'ottima performance sia del segmento degli aperitivi che alla forza del dollaro, è proseguita la crescita a doppia cifra di tutti gli indicatori finanziari. Nei primi sei mesi dell'anno, le vendite nette sono risultate in salita di oltre il 25% a 1,26 miliardi di euro. Per quanto riguarda l'Ebit rettificato questo passa dai 189 milioni di euro del primo semestre 2021 agli attuali 310,9 milioni di euro, con un incremento della marginalità di 170 punti base sulle vendite nette. Non delude l'EBITDA, in crescita del 35% a 353 milioni di euro.
In questo contesto, l'utile rettificato si porta dai 132 milioni registrati nei primi 6 mesi dello scorso anno agli attuali 220,2 milioni di euro. L'unica nota stonata arriva dal debito, che risulta in salita di oltre il 17% attestandosi sopra il miliardo di euro.
Tutte le aree geografiche hanno visto una crescita organica e gli Stati Uniti si confermano il mercato principale per l'azienda. Per quanto riguarda l'outlook sulla restante parte dell'anno, la società rimane fiduciosa di proseguire il percorso di crescita anche se le pressioni inflazionistiche e l'aumento dei costi logistici potrebbero impattare sui conti.
Azioni Campari: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo a vedere come il titolo sta rispondendo dopo questi dati. È una giornata volatile ed in leggero ribasso quella odierna sulle azioni Campari, con i prezzi che sono scesi a testare i primi supporti in area 10,15-10,20 euro. Nel breve periodo sarà importante la tenuta di questi livelli, per evitare che il trend rialzista innescatosi a giugno possa perdere forza. Infatti con discese sotto questi sostegni si dovrebbe assistere ad una nuova fase di vendite che avrebbe un primo target sui 9,70-9,75 euro e a seguire i 9,50 euro.
Al contrario la tenuta dei 10,20 euro e il breakout dei 10,70-10,75 euro andrebbero a rafforzare il trend ascendente delle ultime settimane, con primi target posti sui massimi di marzo 2022 in area 11 euro. Nel caso in cui si verificasse la rottura di queste resistenze, l'azione proseguirebbe il suo recupero verso i prossimi target posti sugli 11,50 euro.
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