Comprare l'oro a metà dicembre e rivenderlo a metà gennaio? Questa semplice strategia è anni che si dimostra efficace e che mi permette di guadagnare in Borsa. Andando ad analizzare l’andamento del metallo giallo degli ultimi 20 anni si può notare come prima di Natale per circa due mesi l’oro tenda ad aumentare di prezzo. Si tratta di stagionalità dei mercati, vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.
Oro: fare trading con la stagionalità
Si parla di stagionalità quando in una serie di dati storici si riscontrano fluttuazioni simili di prezzo che hanno una cadenza periodica. La stagionalità è visibile sia in natura con il cambio ciclico della temperatura, sia per quanto riguarda i mercati finanziari. Analizzando l’andamento passato dei prezzi di azioni, materie prima e valute possiamo quindi formulare delle previsioni in merito a rialzi o ribassi periodici.
Per calcolare la stagionalità è sufficiente andare a recuperare gli andamenti di un determinato mercato dal 1° gennaio al 31 dicembre per almeno 10 anni passati. Dopodiché è necessario fare una media dei prezzi di tutti i singoli anni ottenendo così un grafico unico che è in grado di fornirci una sorta di andamento periodico.
Una materia prima che rispetta molto la stagionalità è proprio l’oro che, ogni anno, nel periodo che va da metà dicembre fino a circa la metà di febbraio tende ad essere rialzista. Ovviamente non c’è garanzia che questo accada anche per quest’anno perché, come ben sappiamo, sui mercati finanziari non ci sono certezze, ma quello che abbiamo notato attraverso lo studio della stagionalità è che l’oro in questo periodo può essere un ottimo affare.
In ogni caso è sempre un buon metodo quello di utilizzare la stagionalità combinandola con altre tecniche di analisi, aiutandosi a trovare con l’analisi tecnica, per esempio, o altri tipi di studi, l’esatto punto d’ingresso e di uscita dal mercato.
Oro: perché comprare ora può essere un’ottima mossa
Nel 2021 l’oro non ha performato bene, specialmente negli ultimi mesi il prezzo del bene rifugio ha subito ribassi. Dai massimi del 6 gennaio 2021 in cui i prezzi erano a 1.962 dollari per oncia, ora il metallo giallo si trova ora a quota 1.769 dollari, dove ha formato un supporto toccato già in passato. A questi livelli l’oro è un ottimo prezzo per poter entrare al rialzo sfruttando il trend natalizio.
Un altro fattore da considerare è l’aumento esorbitante dell’inflazione di quest’ultimo periodo causato dalla rottura della catena di approvvigionamento subito dopo le riaperture dai lockdown causati dal Covid. Si sa che l’oro è il bene rifugio per eccellenza e coprirsi proprio in questo momento dall’aumento dei prezzi andando a portare a casa anche profitti potrebbe essere un ottimo investimento.
Ricordo che per chi non avesse visto la puntata di ieri di "House of Trading - le carte del mercato" in cui ho parlato in modo approfondito della mia strategia sull'oro, può andarla a rivedere sul canale YouTube di BNP Paribas.