Il laddering, o tecnica della scala, è una tipica strategia di contenimento del rischio messa in campo dagli investitori che operano normalmente sul mercato obbligazionario.
La strategia si articola nel fissare un orizzonte temporale di riferimento, ad esempio 10 anni, e poi acquistare obbligazioni con scadenza 10, 9, 8….fino a 1 anno di durata residua.
Il motivo di questo frazionamento, che naturalmente può anche essere semplificato acquistando ad esempio titoli a 1,2, 5 e 10 anni, è quello di ridurre al massimo il rischio di rimanere investiti a tasso fisso con scadenze troppo lunghe (alta duration) perdendo l’opportunità di entrare a condizioni migliori in caso di rialzo futuro dei tassi. Allo stesso tempo essere investiti in titoli obbligazionari con scadenze troppo ravvicinate fa perdere all’investitore quel premio di rendimento che solitamente il mercato offre per scadenza più lunghe. Ecco perché il presidio sul mercato in questo modo viene mantenuto su tutte le scadenze.
Quando un titolo scade viene sostituito con un titolo a scadenza più lunga, ad esempio 10 anni, prendendo il posto del decennale la cui con vita residua è diventata 9 anni. Se i tassi sono saliti rispetto all’acquisto originario il rendimento dell’intero portafoglio salirà, viceversa se i tassi sono scesi. Saremo però sempre allineati alle condizioni di mercato con rischi più contenuti rispetto al possesso di un solo bond.
La tecnica della scala con gli ETF
Questa tecnica è stata accantonata per anni dagli investitori a causa della generale penuria di rendimento sul mercato obbligazionario. Ora che però tassi a lunga e breve scadenza si sono alzati, questa tecnica può tornare in auge per la gioia di chi vuole magari vivere di rendita con i proventi derivanti dal mercato obbligazionario.
Se la tecnica della scala è facilmente assemblabile con singoli strumenti obbligazionari acquistando ad esempio BTP italiano, o Treasury americani o ancora obbligazioni corporate e sovranazionali su diverse scadenze, per chi è abituato a frequentare il mondo degli ETF non è comunque una strategia inapplicabile. Il tutto con minori oneri di tempo e di costi rispetto alla strategia applicata con obbligazioni.
Ho individuato alcuni degli ETF che possono proprio essere utili allo scopo. Vediamoli insieme:
- iShares Euro Government Bond 0-1yr - investe in titoli di stato europei con scadenza inferiore a un anno;
- SPDR Bloomberg 1-3 Year Euro Government Bond – investe in titoli di stato europei con scadenza compresa tra 1 e 3 anni;
- iShares Euro Government Bond 3-5yr – investe in titoli di stato europei con scadenza tra 3 e 5 anni;
- Xtrackers Eurozone Government Bond 5-7 – investe in titoli di stato europei con scadenza 5-7 anni;
- Lyxor Euro Government Bond 7-10Y – investe in titoli di stato europei con scadenza 7-10 anni.
Con questi cinque ETF la tecnica del laddering è di fatto replicata visto che sarà il gestore di ETF a sostituire continuamente i titoli in scadenza all’interno del mandato ad esso attribuito dal prospetto del fondo.
Nessun foglio di excel e calendario per gestire le scadenze. Solo la comodità di avere strumenti che continuamente si rinnovano alle condizioni di mercato del momento con una maggiore diversificazione.