Arriva anche in Italia il primo ETF sul metaverso. La realtà virtuale descritta con il termine utilizzato da Neal Stephenson in Snow Crash, rappresenta una specie di realtà virtuale condivisa tramite internet, dove si è rappresentati in tre dimensioni attraverso il proprio avatar. Il cambio di nome di Facebook in Meta e l’investimento massiccio in questa tecnologia del social più celebre al mondo, ha di fatto sancito il passaggio di un sogno in un progetto vero e proprio destinato a modificare il futuro degli utenti di internet. Naturalmente il futuro della realtà virtuale è ancora tutto da scrivere ma gli investitori di tutto il mondo già scalpitano per entrare a fare parte di questo nuova visione del web.
Metaverso: ecco come investire con gli ETF
Pochi giorni fa anche a Milano è stato così lanciato Metr, ovvero ETC Group Global Metaverse ETF, uno strumento che replica passivamente un indice di azioni collegate al metaverso. Come si legge dalla scheda del prodotto di HanEtf (codice ISIN IE000KDY10O3) "questo ETF investe in oltre 50 società che operano in qualche modo nell’universo della realtà virtuale aumentata, dei semiconduttori, della grafica 3D, della blockchain, del gaming online, dello streaming, del cloud e delle connessioni internet".
Una pletora di settori ad alto tasso di innovazione che dovrebbero in qualche modo sfruttare la scia di questo nuovo comparto. L’indice di riferimento dell’ETF è il Solactive ETC Global Metaverse. Il costo dello strumento è di 0,65% annuo e la replica è fisica. Lo stile è prettamente growth come si capisce bene dal dividend yield di 0,45% al quale attualmente prezza il paniere di azioni.
L'emittente ha pubblicato anche un backtest dell’indice,che nel 2018 era riuscito a chiudere in rialzo del 2% e con una performance del 100% nel 2020. Come per tutti i settori growth, questo 2022 non è cominciato bene ma ovviamente qui sono le prospettive ciò che un investitore di lungo periodo cercherà di prendere in considerazione come fattore determinante nella scelta del tema.
A livello geografico, gli Stati Uniti fanno la parte del leone con un'esposizione del 75% seguiti da Giappone 10% e Cina al 7%. Tra le azioni ai primi posti troviamo Apple che pesa per il 7% seguita da Parametric Tech, Nintendo, Snap e Meta Platforms. Naturalmente in questa fase iniziale è molto difficile costruire un prodotto di questo tipo basandosi su società che hanno il loro esclusivo business centrato sul metaverso. Nei prossimi anni si affermeranno certamente dei campioni sui quali si potrà puntare in modo più deciso magari tralasciando società come Apple che, pur probabilmente investendo capitali in questa nuova frontiera, beneficeranno indirettamente della crescita che avrà tutto il comparto.