BNP Paribas ha allargato la sua vetrina di Investment Certificate con 4 nuovi Tracker Certificate sui megatrend dell’acqua, delle energie rinnovabili, della gestione dei rifiuti e delle nuove tecnologie. Questi prodotti sono stati emessi ad un prezzo di 100 euro sul mercato EuroTLX di Borsa Italiana e permettono di investire in maniera lineare (1:1) su indici tematici costruiti per seguire alcune delle nuove tendenze che modelleranno nei prossimi anni l’economia ( clicca qui per scoprire tutti i dettagli sull'emissione).
Questi strumenti hanno come sottostante un indice basato su massimo 50 aziende (minimo 5) con una parte significativa di business legate a questi temi e che quindi trarranno grandi benefici dalla loro espansione.
La selezione dei componenti dell’indice viene fatta da BNP Paribas sulla base di tre punteggi che vanno da 0 a 4: di liquidità, dei fondamentali e della correlazione allo specifico megatrend. Solo le aziende con punteggio più elevato vengono scelte per comporre i panieri. Entrando nel dettaglio delle valutazioni:
- Punteggio di liquidità: vengono affidati 4 punti se il volume medio giornaliero degli scambi degli ultimi 60 giorni è pari o superiore a 25 milioni di dollari e la capitalizzazione è uguale o superiore a 3 miliardi di dollari;
- Punteggio fondamentale: le valutazioni vengono effettuate sulla base della metodologia BNP Paribas GURUTM Index, basata su redditività, prospettive e valutazione;
- Punteggio tematico: sono attribuiti 4 punti nel caso in cui il 100% delle prestazioni dell’azienda è direttamente collegato alla tematica di investimento.
Da segnalare come questi indici siano Total Return: i dividendi sono reinvestiti nell’indice stesso. Oltre a questo, l’agente di calcolo è Solactive, uno dei principali fornitori di indici in Europa. Sui listini viene inoltre effettuato un ribilanciamento semi-annuale nell’ultimo giorno di contrattazione di marzo e settembre. Un’altra caratteristica degli indici è quella relativa alla scadenza: questi prodotti sono Open End e non presentano una scadenza prestabilita. Sarà l’investitore a decidere l’orizzonte temporale dell’investimento.
Il settore delle energie rinnovabili: investimenti attesi in crescita
Ad attirare la nostra attenzione è stato in particolar modo il prodotto sulle energie rinnovabili con ISIN XS2348170940. La tematica della transizione energetica ha preso sempre più piede negli ultimi anni: l’Europa e gli USA puntano a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2050, mentre la Cina ha questo target nel 2060.
Secondo i dati di BloombergNEF, per arrivare all’obiettivo del 2050 le emissioni dovrebbero scendere sotto i livelli del 2019 nel 2030, mentre nel 2040 dovrebbero registrare una flessione del 75%. In termini di infrastrutture, sarebbero necessari tra i 92.000 e i 173.000 miliardi di dollari di investimenti nei prossimi 30 anni.
Oltre a questo, gli investimenti annuali dovrebbero raddoppiare, passando dagli attuali 1.700 miliardi a circa 3.100-5.800 miliardi di dollari in media. In un report del 2018, l’Energy Information Administration ha stimato che entro il 2050 il consumo di energia aumenterà del 50% e un tasso di crescita simile verrà seguito dalle fonti di energia rinnovabile. Lo sviluppo di queste risorse verrà spinto soprattutto dai minori costi per le tecnologie e dagli incentivi governativi.
Investire nel settore delle energie rinnovabili con i Tracker Certificates di BNP Paribas
Il BNP Paribas Global Renewable Energies Total Return Tracker Certificate permette agli investitori di investire sulle principali aziende attive sul comparto delle energie rinnovabili. Il paniere al momento è composto da 29 aziende, con Falck Renewables, China Longyuan Power Group e Verbund che hanno il peso predominante nel basket (rispettivamente 5,50%, 5,36% e 5,22%).
Gli altri componenti del basket sono: Ballard Power System, Canadian Solar, EDP Renovaveis, Encavis, Enersys, Enphase Energy, First Solar, Green Plains, GS Yuasa, Iberdrola, Innergex Renewable Energy, Jinkosolar, Neoen, Nordex, Ormat Technologies, Plug Power, Rec Silicon, Scatec, Siemens Gamesa Renewable Energy, SMA Solar Technology, SolarEdge Technologies, Sunpower, Sunrun, Vestas, Xinjiang Goldwind Science & Technology, Xinyi Solar Holdings. A livello di composizione settoriale, il comparto rinnovabile forma gran parte del paniere (50%), seguito dalle utilities (35%), dai beni industriali (10%) e dal chimico (5%).
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