UniCredit allarga la sua gamma di Certificati di investimento con 13 nuovi Memory Cash Collect Worst of su panieri di azioni italiane ed estere, emessi sul mercato SeDeX di Borsa Italiana ad un prezzo di 100 euro. Con questi prodotti l’investitore può ottenere una cedola trimestrale compresa tra il 2,05% e il 5,85% a seconda del basket scelto a patto che il peggiore dei sottostanti alle date di valutazione intermedie abbia un prezzo uguale o superiore a quello della Barriera, posta a sua volta tra il 60% e il 70% dello Strike iniziale.
Questi strumenti beneficiano dell’Effetto Memoria, che consente il pagamento all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati, e dell’Opzione Autocallable, che a partire dalla seconda data di osservazione trimestrale permette al prodotto di scadere anticipatamente se i prezzi di tutti i sottostanti del paniere quoteranno ad un livello pari o superiore a quello del Livello Autocall, posto al 100% del Valore Iniziale. Oltre a questo, questi prodotti beneficiano dell’Opzione Quanto, che protegge il risparmiatore dal rischio di cambio.
La scelta dell’Ufficio Studi di Investire.biz
In un contesto in cui le abitudini alimentari stanno cambiando e si sta facendo sempre più spazio la tutela della propria salute guardiamo con interesse al Certificato Memory Cash Collect Worst of di UniCredit con ISIN DE000HV4KSZ5 e sottostanti rappresentati da McDonald’s, Beyond Meat e Coca Cola. Con l’arrivo dei vaccini anti-Covid molti ristoranti e bar in giro per il mondo sono tornati ad aprire, segnale particolarmente positivo per aziende come Coca Cola, che deriva oltre metà del fatturato dai consumi esterni alla sfera domestica.
Nell’ultima trimestrale rilasciata la società ha comunicato di aver registrato vendite in calo del 5%, a 8,6 miliardi, e utili per azione a 0,34 dollari, il 29% in meno su base annuale. In questo quadro però, per il 59esimo anno di fila il gruppo ha deciso di aumentare il suo dividendo portandolo a 1,68 dollari dal precedente 1,64 dollari. Per quanto riguarda McDonald’s invece i conti del 4° trimestre 2020 hanno deluso le attese registrando utili per azione a 1,70 dollari (attese per 1,78 dollari) e ricavi a 5,31 miliardi di dollari (stime a 5,37 miliardi di dollari).
Se le attese del colosso dei fast food per il 2021 sono per una crescita delle vendite, ad interessarci sono le attività di marketing del gruppo, che nell’ultima trimestrale hanno portato le vendite comparabili a crescere del 5,5%. Diversi analisti notano come il gruppo potrebbe beneficiare della recente promozione per il 25esimo anniversario dei Pokemon. McDonald’s infatti ha lanciato una nuova serie di 25 carte in edizione limitata presenti nel popolare Happy Meal.
Le vendite del prodotto hanno beneficiato di un vero e proprio boom, specie se si considera che negli ultimi mesi la popolarità delle carte dei Pokemon è salita alle stelle, con il valore di alcune di queste che negli ultimi mesi è salito del 500%. Negli ultimi tre mesi del 2020, Beyond Meat ha reso noto di aver perso 0,34 dollari per azione e di aver registrato ricavi per 101,9 milioni di dollari: entrambi i dati sono risultati peggiori delle attese degli analisti, che avevano stimato rispettivamente un -0,13 dollari e 103,2 milioni di dollari.
L’azienda continua ad effettuare investimenti per espandersi in Cina ed Europa, ma quello che ha attirato l’attenzione è la partnership siglata con McDonald’s e Yum Brands per la fornitura della sua carne vegetale nei due colossi del fast food. Questa mossa permetterà di ampliare la base di visitatori dei ristoranti e permetterà a Beyond Meat di far conoscere ad un pubblico estremamente più ampio i propri prodotti.
La struttura del Certificato
Il Certificato Memory Cash Collect Worst of di UniCredit con ISIN DE000HV4KSZ5 permette all’investitore di ottenere una cedola trimestrale di 5 euro a patto che alle date di valutazione trimestrale il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sia pari o superiore alla Barriera, posta al 60% dello Strike Iniziale. In termini di rendimento annualizzato, si parla di un 20% lordo sul prezzo di emissione di 100 euro. I livelli da monitorare per i tre sottostanti sono:
- Coca Cola: Livello Iniziale, Strike e Livello Autocall a 50,71 dollari; Barriera a 30,426 dollari.
- McDonald’s: Livello Iniziale, Strike e Livello Autocall a 213,27 dollari; Barriera a 127,962 dollari.
- Beyond Meat: Livello Iniziale, Strike e Livello Autocall a 152,05 dollari; Barriera a 91,23 dollari.
Alla scadenza fissata per il 15 febbraio 2024 potranno verificarsi due scenari:
- Se il prezzo del Worst of è pari o superiore a quello della Barriera il Certificato rimborsa il suo Valore Nominale di 100 euro, l’ultima cedola e i premi eventualmente non pagati in precedenza.
- Se il prezzo del Worst of è inferiore a quello della Barriera il Certificato invece scade pagando un importo commisurato alla relativa performance. Poniamo quindi che a scadenza il peggiore dei sottostanti sia rappresentato dalle azioni Coca Cola. Se per esempio il titolo dovesse quotare 25 dollari, l’investitore riceverà 49,30 euro, calcolati come: [100 euro del Prezzo del Certificato x (25 dollari del prezzo di rilevazione finale/ 50,71 dollari dello Strike iniziale)].
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Il Certificato appena descritto è particolarmente interessante perché permette di ottenere rendimenti pari al 20% lordo su base annuale garantendo però una protezione importante sul capitale. Per subire una perdita infatti il peggiore dei sottostanti deve scendere di oltre il 40% dal livello di Strike in quattro anni.
Lo scenario auspicabile sarebbe quello di un andamento lateral ribassista dei prezzi, che permetterebbe di non far attivare l’Opzione Autocallable aumentando di conseguenza il numero di premi potenzialmente incassabili. Il tema di investimento del Certificate è comunque interessante, specie se quella della carne vegetale non si riveli una moda di consumo passeggera.
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