Una delle principali vittime economiche del Coronavirus è sicuramente il settore turistico. A penalizzare il comparto sono due fattori: il primo è dovuto ai lockdown che di fatto hanno costretto le persone a casa, il secondo è dovuto invece alle difficoltà pratiche del viaggiare con le nuove norme.
La tanto temuta seconda ondata si sta verificando in numerose parti del mondo e il
turismo potrebbe subire una nuova paralisi. A dare speranze sono però i vaccini. Di recente, società come Pfizer e Moderna hanno annunciato che il loro prodotto vaccinale potrebbe essere approvato per l’uso di emergenza già nei prossimi mesi (nello specifico novembre e dicembre).
A trarre vantaggio della pandemia sono invece quelle aziende che hanno basato il loro business online. L’intrattenimento in streaming e gli acquisti online sono stati utilizzati moltissimo durante il confinamento e queste abitudini potrebbero diventare la nuova normalità. Il Covid-19 ha accelerato anche un altro tema: quello della transizione energetica e della tutela ambientale.
Interessante evidenziare a tal proposito come in piena epidemia
i consumi di carne vegetale negli USA siano aumentati in maniera importante. Da un lato il consumo di questi prodotti è dettato da una maggiore consapevolezza sia in termini di inquinamento che in quelli di sfruttamento degli allevamenti di bestiame.
Dall’altro invece, la riduzione di carne negli scaffali dei supermercati americani ha fatto virare i consumatori verso queste alternative. In tal senso, questi nuovi clienti potrebbero aver apprezzato il prodotto e iniziare quindi a comprarlo più spesso. Stando a una ricerca di Fortune Business Insights,
il mercato dei sostituti della carne potrebbe arrivare a valere 8,15 miliardi di dollari entro il 2026, poco meno del doppio rispetto al 2018.
A spingere questa tendenza sarebbero motivi etici ma anche di salute, visto l’incremento di disturbi cardiaci associato a diete ricche di colesterolo. Questi elementi ci fanno guardare con interesse al
Certificato Cedola Fissa di Vontobel con ISIN DE000VP7SC32. Il prodotto ha come sottostante un basket composto da Beyond Meat, Expedia e Netflix ed è quotato sul SeDeX di Borsa Italiana dallo scorso 1 settembre.
Questi elementi ci fanno guardare con interesse al Certificato Cedola Fissa di Vontobel con ISIN DE000VP7SC32. Il prodotto ha come sottostante un basket composto da Beyond Meat, Expedia e Netflix ed è quotato sul SeDeX di Borsa Italiana dallo scorso 1 settembre.
Analisi dei sottostanti
Nel secondo trimestre del 2020
Beyond Meat ha registrato un incremento dei ricavi netti del 69% rispetto al medesimo periodo del 2019, a 113,3 milioni di dollari.
L’azienda ha tuttavia messo a segno una perdita adjusted (al netto dei componenti straordinari) di 1,2 milioni di dollari a causa di maggiori costi operativi dovuti ad un numero maggiore di dipendenti, compensi più alti, maggiori attività di marketing, investimenti in innovazione e ulteriori spese di ristrutturazione.
Il Coronavirus potrebbe aver quindi accelerato le vendite di questo tipo di prodotti a base vegetale, che potrebbero quindi entrare sempre più nelle diete di ognuno di noi e non solo in quelle di vegetariani e vegani.
Expedia è forse l’azienda che vede la situazione più complessa di questo paniere. Come detto prima, il Covid-19 ha penalizzato fortemente il settore turistico globale.
Questo si riflette nei conti dell’azienda, con il
2° trimestre del 2020 che ha segnato una discesa dei ricavi dell’82% e un numero di cancellazioni di prenotazioni che ha superato quelle nuove. La soluzione potrebbe trovarsi proprio nell’arrivo di un vaccino che permetta una sorta di ritorno alla normalità e una ripresa dei viaggi.
Se ciò dovesse accadere, questo trend avrebbe la possibilità di venire accelerato anche da un meccanismo di revenge spending, specie in concomitanza di una ripresa generale dell’economia. Si deve infine considerare l’importanza del settore turistico, che ha fatto il 10% del PIL globale del 2019: il World Travel & Tourism Council evidenzia come
il turismo valga quasi 9 bilioni di dollari. Emerge quindi l’importanza della tutela del comparto, che avrebbe quindi la possibilità di beneficiare di misure di aiuti da parte dei Governi.
Netflix è forse la società che più di tutte quelle del basket ha beneficiato della pandemia. L’azienda ha pubblicato di recente i numeri del 3° trimestre 2020 segnando
ricavi per 6,44 miliardi di dollari e utili per azione a 1,74 dollari. Hanno deluso i nuovi utenti paganti, a 2,2 milioni (al di sotto dei 6,8 milioni del 2019): questo rallentamento è attribuibile ai risultati record della prima metà dell’anno.
Per l’ultimo periodo dell’anno,
Netflix si attende 6 milioni di clienti in più, al di sotto degli 8,8 milioni di fine 2019. Tuttavia, se il risultato venisse raggiunto, il gruppo arriverebbe ad aver aggiunto 34 milioni di utenti contro il record di 28,6 milioni nel 2018. I ricavi attesi per tale periodo sarebbero invece di 6,572 miliardi di dollari.
In prospettiva, con sempre meno persone che andranno al cinema e che comunque preferiranno vedersi prodotti in streaming, si può
ipotizzare che i prossimi colossal non verranno più trasmessi nelle sale, ma direttamente nelle case degli abbonati ai servizi di streaming.
Struttura del Certificato
Il Cedola Fissa Certificate di Vontobel con ISIN DE000VP7SC32 è stato emesso ad un prezzo di 100 euro e permette di beneficiare di una cedola trimestrale di 3,76 euro incondizionata.
Il rendimento annuale del prodotto è del 15,04% lordo sul Valore Nominale.
Sono due le opzioni che caratterizzano la struttura del Certificate:
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Opzione Autocallable: dal 7 dicembre 2020 consente al Certificato di scadere anticipatamente nell’eventualità in cui, alle Date Per il Rimborso Anticipato tutti i sottostanti dovessero trovarsi ad un livello pari o superiore a quello del Livello Autocall, posto al 100% del Valore Iniziale.
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Opzione Quanto: copre dal rischio di cambio, in quanto tutte le componenti del paniere sono quotate in dollari USA.
Ecco i sottostanti del Certificato con i rispettivi valori da tenere sotto controllo
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Beyond Meat: Valore Iniziale, Strike Price e Livello Autocall a 131,45 dollari; Barriera a 78,87 dollari;
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Expedia: Valore Iniziale, Strike Price e Livello Autocall a 99,01 dollari; Barriera a 59,41 dollari;
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Netflix: Valore Iniziale, Strike Price e Livello Autocall a 527,03 dollari; Barriera a 316,22 dollari;
Ai valori attuali, il miglior titolo del paniere è Beyond Meat, che alla chiusura del 20 ottobre si trova al di sopra del 34,11% rispetto al suo Valore Iniziale. Al contrario,
Expedia è il Worst of con un prezzo inferiore allo 6,11% rispetto allo Strike. Per quanto concerne Netflix invece, il titolo quota ad un valore inferiore dello 0,31% rispetto a quello iniziale. In sintesi, non sono rispettate le condizioni per la scadenza anticipata.
Alla scadenza fissata per il 29 agosto 2022 si potranno verificare due scenari:
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Se il peggiore dei sottostanti del paniere dovesse quotare più della sua Barriera l’investitore incasserà i 100 euro di Valore Nominale e l’ultima cedola;
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Se invece il peggiore dei sottostanti dovesse quotare ad un livello pari o inferiore a quello della Barriera, il Certificato inizierà a replicare la performance del Worst of. Ipotizziamo quindi che a scadenza le azioni Expedia veleggino a 50 dollari. In tal caso, l’investitore riceverà una somma pari a 50,50 euro, calcolata come [100 euro di Valore Nominale x (50 dollari del Prezzo di Riferimento Finale/99,01 dollari del Valore Iniziale)].
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Partendo dal presupposto che le
misure ultra accomodanti messe in piedi dalle Banche centrali dovrebbero continuare a sostenere i corsi azionari, è da evidenziare che il pericolo principale di questo prodotto non arrivi tanto da Expedia, che comunque è ancora molto penalizzata dalla situazione Coronavirus, ma da Netflix.
Questo perché da un lato
un ritorno alla normalità potrebbe far aumentare il rischio di cancellazione degli abbonamenti. Tuttavia, molto dipenderà da come si evolverà il mercato dello streaming di video on demand nel futuro. Il secondo problema per questo titolo arriva dalle sue alte
valutazioni, che rendono sempre più probabile un profondo ritracciamento. Su questi ultimi punti, è da evidenziare però come la Barriera del Certificato sia particolarmente profonda e che il prodotto ha un orizzonte temporale di quasi altri due anni.
Per quanto concerne le quotazioni di Beyond Meat, sottolineiamo come queste si trovino ben al di sopra del Valore Iniziale, mentre quelle di Expedia potrebbero beneficiare di una ripresa del turismo e di una rotazione settoriale da parte degli investitori. Giudichiamo positivamente la presenza delle Opzioni Quanto e Autocallable, oltre al
potenziale extra rendimento dell’1,63% che si avrebbe acquistando il Certificato ai prezzi attuali.
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