L'appuntamento quotidiano con Earnings Call continua. Tra le trimestrali che in questi giorni stanno catalizzando l'attenzione del mercato, oggi ci concentriamo su Davide Campari. La società di Sesto San Giovanni rilascerà martedì 3 maggio i risultati del primo trimestre 2022.
Trimestrale Campari: cosa guardare
L'azienda arriva all'appuntamento forte di un generalizzato apprezzamento da parte delle case d'affari. Secondo quanto raccolto ed elaborato da S&P Global Market Intelligence, su 21 analisti che hanno espresso un giudizio su Campari 7 hanno indicato Buy e 4 accumulate. Per il 52,38% del panel di analisti l'azione è dunque da comprare. Per altri 9 esperti di mercato il titolo è da tenere in portafoglio mentre solo una casa d'affari ha espresso un giudizio sell.
Per quanto concerne l'aspetto reddituale, Equita SIM ha fissato in 460 milioni di euro le attese sul giro d'affari del primo trimestre. Il dato stima così una crescita del fatturato del 15% rispetto ai primi tre mesi del 2021, il +29% se confrontato con il primo quarter 20219, ossia pre-pandemia. Per gli analisti di Equita SIM, a fronte di una crescita a doppia cifra dei ricavi l'EBIT dovrebbe progredire anno su anno del 7% a 74 milioni di euro.
Qualche pressione dovrebbe invece registrarsi sulla marginalità, con la crescita dei prezzi delle materie prime e di quelle energetiche che inevitabilmente dovrebbero pesare in tal senso. Per il mercato non è una sorpresa e le indicazioni sulla politica dei prezzi al dettaglio impostata dal management per il prossimo futuro rappresentano una garanzia a riguardo. Grazie alla potenza dei brand presenti nel portafoglio di Campari, la possibilità di riversare a valle i maggiori costi sono elevate.
Tra le variabili più attese dagli operatori vi sono quelle legate alle guidance. Le ultime rilasciate dai vertici della società sono antecedenti allo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina. Ecco che gli investitori vorranno capire con maggior profondità l'impatto diretto e quello indiretto del conflitto sulle vendite dell'azienda, senza trascurare l'impatto del rallentamento economico avuto in queste settimane in quasi tutti i Paesi del globo.
Azioni Campari: analisi grafica del titolo
Per quanto riguarda l'impostazione tecnica del titolo, guardando il grafico è chiaro che da inizio 2022 qualcosa tra la società e gli investitori si è rotto. Con l'avvio del nuovo anno le quotazioni hanno violato al ribasso una linea di tendenza importantissima, quella di lungo periodo ottenuta con i minimi crescenti del marzo 2020 e del gennaio 2021.
Da allora è iniziato un graduale declino delle quotazioni culminato con i minimi di marzo 2022 in area 8,80 euro per azione. Questo livello rappresentava l'ultimo baluardo supportivo prima di nuovi sell off che si avrebbero avuti al cedimento degli 8,50 euro. A quel punto un'accelerazione nella parte bassa dei 7 euro sarebbe stata la più logica delle conseguenze.
Il rimbalzo intrapreso dai minimi del 7 marzo è stato vigoroso, tanto che le quotazioni han messo sotto pressione la soglia psicologica degli 11 euro. Per il momento questo tappo di prezzo ha tenuto e l'azione attende il rilascio dei dati trimestrali pronta a intraprendere la via rialzista o riallacciare il downtrend.
Se chiusure sopra i 10,95 euro aprirebbero la strada a nuove accelerazioni, con le quotazioni che metterebbero nel mirino dapprima gli 11,12 euro e poi gli 11,50 prima di proiettarsi verso un ritorno sui top di sempre, particolare attenzione va data ai supporti statici di breve posti a 10,10 euro. Chiusure sotto tale livello permetterebbero il completamento di una figura quale il doppio massimo capace di porre fine al rimbalzo intrapreso dai minimi del 7 marzo scorso.
Dopo aver visto i punti più importanti che il mercato guarderà in occasione della diffusione dei risultati trimestrali di Campari e dopo aver fatto il punto sul quadro tecnico del titolo quotato a Milano, ecco come è possibile fare trading sulla società di Sesto San Giovanni con i Certificati a leva. Un'alternativa è rappresentata dai Turbo Open End di SG. Si tratta di strumenti che hanno una leva dinamica e che possono essere detenuti in portafoglio anche per un periodo di tempo elevato. Scopri la gamma completa di Turbo Open End su Campari.
DISCLAIMER
Il presente articolo è stato redatto dalla redazione di Investire.biz. Investire.biz ha stipulato un accordo con Societe Generale tale per cui, a fonte del pagamento di un corrispettivo, Investire.biz si impegna a selezionare, in modo del tutto autonomo e indipendente da Societe Generale, uno o più prodotti facenti parte della gamma di prodotti di Societe Generale negoziati su Borsa Italiana o EuroTLX, che siano legati al sottostante che è di volta in volta oggetto dell’analisi contenuta negli articoli predisposti da Investire.biz. Il presente articolo non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all’investimento. Per qualsiasi informazione sui prodotti oggetto dell’articolo, il lettore deve leggere attentamente il KID e la documentazione d’offerta e può rivolgersi al proprio intermediario di riferimento. Societe Generale e Investire.biz non assumono alcuna responsabilità per l'eventuale utilizzo che il lettore potrà fare dei contenuti dell’articolo. L’ultima versione del Documento contenente le Informazioni Chiave (KID) e la documentazione d’offerta del prodotto descritto nel presente articolo potranno essere visualizzati e scaricati rispettivamente dal sito https://kid.sgmarkets.com e https://prospectus.socgen.com. Tali documenti sono altresì disponibili sul sito https://prodotti.societegenerale.it nonché gratuitamente, su richiesta, presso gli uffici di Societe Generale, in via Olona, 2 a Milano.