Il 2022 è stato un anno molto tribolato per Wall Street. Gli investitori hanno preferito rifugiarsi in asset che in circostanze di grandi turbolenze hanno sempre rappresentato un porto sicuro, come ad esempio il dollaro americano. La valuta statunitense è stata favorita anche e soprattutto dalla serie di rialzi dei tassi d'interesse attuati dalla
Federal Reserve per combattere l'inflazione più alta degli ultimi 40 anni.
Tutto questo ha penalizzato molte società americane che producono buona parte dei loro profitti all'estero. Tassi più alti però hanno fatto ventilare l'ipotesi di un deterioramento del constesto macro, e questo ha spaventato gli operatori di mercato.
Wall Street: ecco dove investire in questi ultimi mesi del 2022
Un soffio di ottimismo è arrivato dopo gli ultimi dati sull'inflazione USA, che hanno mostrato un certo raffreddamento del carovita. La lettura dei dati è stata immediatamente tradotta dagli investitori in un atteggiamento più morbido della Fed. Questo nell'immediato ha dato ristoro alle quotazioni in Borsa anche se a stretto giro i funzionari della Banca Centrale hanno rilasciato dichiarazioni non troppo rassicuranti.
Tuttavia, un dato storico potrebbe far tornare il sorriso agli investitori: da novembre e maggio negli ultimi nove decenni le azioni hanno realizzato le migliori performance. Gli ultimi mesi dell'anno, in particolare, sono quelli dove le aziende registrano forti vendite grazie alla successione di Black Friday, giorno del Ringraziamento e periodo natalizio.
In tale contesto John Buckingham, gestore di portafoglio per Kovitz Investment Group, sostiene che la speranza che "il mercato chiuda l'anno con allegria natalizia" è sempre presente. Al riguardo individua tre opportunità d'investimento relative a società legate proprio ai consumi.
Foot Locker
La prima riguarda Foot Locker, colosso americano dell'abbigliamento sportivo. Le azioni in Borsa sono scambiate attualmente a meno di 9 volte gli utili stimati per il 2023, mentre in questo momento il multiplo per l'indice S&P 500 è di circa 17 volte. Quest'anno il titolo a Wall Street è sceso di oltre il 16%, ma Buckingham vede delle potenzialità di risalita in quanto l'azienda è ancora altamente redditizia ed effettua riacquisti di azioni.
Hasbro
La seconda opportunità concerne Hasbro, il terzo più grande produttore di giocattoli al mondo dietro Mattel e Lego. Alcuni investitori sono preoccupati per la cattiva gestione del franchise Magic, ma per Buckingham nel lungo termine l'azienda sfrutterà la forte crescita derivante dal suo portafoglio di grandi marchi. E poi, l'attività relativa ai giocattoli è sempre stata vista come molto resiliente a una recessione. Le azioni Hasbro alla Borsa di New York nel 2022 hanno perso circa il 40% del loro valore.
Whirlpool
La terza scelta si riferisce a Whirlpool, gigante degli elettrodomestici. Le azioni quest'anno sono crollate in Borsa perdendo quasi il 38% e portando il prezzo del titolo a meno di 9 volte gli utili futuri: per Buckingham si tratta di un'occasione per puntare a sconto su un marchio molto redditizio e che è tra i più rispettati nel settore.