Agli analisti piace il titolo Toast Inc.:dopo un 2022 disastroso, l'azienda che fornisce servizi software ai ristoranti quest'anno ha recuperato terreno a Wall Street. Lo scorso anno, infatti, il titolo della società con sede a Boston è crollato del 48% alla Borsa di New York fino a toccare un minimo di 12 dollari. Da inizio 2023, le azioni hanno ripreso a salire, registrando una performance di quasi il 30% e raggiungendo una quotazione ci circa 23 dollari.
La società fondata nel 2011 aveva debuttato al NYSE nel 2021 a 40 dollari per azione e nei primi mesi era riuscita ad arrivare a un picco di 65 dollari. A settembre di quell'anno è iniziata la debacle, allorché l'inflazione ha cominciato a farsi strada costringendo la
Federal Reserve a mettere in campo una sfilza di rialzi dei tassi d'interesse che hanno tramortito i titoli tecnologici a Wall Street.
Toast Inc. compete con altri fornitori di software di nuova generazione come Block e Fiserv ma, a differenza dei concorrenti, è focalizzata sui ristoranti. Toast non si limita a fornire servizi di pagamento, ma anche strumenti per la gestione dell'inventario, le ordinazioni, le consegne, i prestiti e altri servizi. Attualmente i servizi dell'azienda americana coprono circa il 9% degli 860 mila ristoranti negli Stati Uniti. Il guadagno è rappresentato soprattutto dalle percentuali per ogni transazione elaborata dall'impresa di ristorazione.
Toast: un titolo su cui puntare?
Il problema è rappresentato dal fatto che l'azienda non è ancora redditizia, anche se conta di diventarlo già quest'anno in termini di Ebitda. Gli analisti prevedono una perdita per l'intero 2023, con guadagni stimati nel secondo semestre. Quanto all'utile netto, il consensus stima una perdita comulativa di circa 600 milioni di dollari fino al 2025, per poi chiudere i conti in verde a partire dal 2026. Il giro d'affari è invece previsto in crescita dai 2,7 miliardi di dollari dello scorso anno a 6,7 miliardi nel 2026.
Secondo gli esperti, l'attività di Toast si espanderà con un aumento considerevole della base di clienti. Ciò comporta che il costo per portarne di nuovi è destinato a ridursi e, di conseguenza, le entrate medie per utente crescono una volta che i ristoranti aggiungono ulteriori servizi. Gregg Fisher, fondatore e gestore di portafoglio di Quent Capital, ritiene che "man mano che Toast diventa più grande, sarà più redditizia".
Sulla crescita dell'azienda punta anche Jeff Cantwell, analista di Wells Fargo, secondo cui Toast guadagnerà una quota di mercato del 30% dei ristoranti americani di piccole e medie dimensioni nei prossimi cinque anni. "Ci aspettiamo un incremento delle quote di mercato poichè dispongono di una piattaforma di altissima qualità tra software e pagamenti. Quindi, ci aspettiamo una crescita dei ricavi più rapida rispetto ai concorrenti, nonché la capacità di espandere i margini di profitto man mano che crescono", ha affermato.
Cantwell ha un obiettivo di prezzo sulle azioni Toast di 27 dollari, il che implica un rialzo di circa il 15% rispetto alle quotazioni attuali. Ciò significa un rapporto price-to-sales (P/S) di 3,8 volte con riferimento al 2023, quasi il doppio rispetto al multiplo di 2,2 di Block. Per l'esperto, tale differenza è giustificata da un potenziale di crescita superiore.