“Penny stocks” è un termine di cui si sente parlare frequentemente come una delle opportunità più interessanti del mercato azionario, ma è veramente così? Ecco tutto quello che c’è da sapere su queste particolari azioni, nonché i vantaggi e gli svantaggi per gli investitori.
Cosa sono le Penny stocks?
Con il termine “Penny stocks” o “Cent stocks” si fa riferimento ad una particolare tipologia di azioni con caratteristiche prestabilite. Sono azioni con un prezzo molto basso, in particolare - come suggerisce il nome “Penny” - costano solamente pochi centesimi o al massimo qualche dollaro (o euro).
Quindi le Penny stocks sono azioni di società di piccole dimensioni quotate sul mercato a prezzi molto bassi. Queste aziende sono chiamate anche con il termine “micro-cap”, riferendosi ad azioni di società con una market-cap compresa tra 50 e 300 milioni di dollari (100 milioni di sterline in UK). Sotto i 50 milioni di dollari vengono chiamate “nano-cap”.
Negli USA, l’ U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha fornito una definizione di Penny stock, stabilendo che si tratta di un titolo scambiato a valori inferiori ai 5 dollari per ogni singola azione, che non necessariamente è presente in quelli che sono i listini della Borsa statunitense, quindi non sono obbligatoriamente regolamentate.
La principale caratteristica di queste azioni è che presentando un prezzo molto basso, si presume possano offrire margini di profitto straordinari, ma con un rischio e una volatilità maggiori rispetto ad altri strumenti finanziari considerati “convenzionali”.
Come investire sulle Penny stocks
Come accennato precedentemente, le Penny stocks non sono presenti necessariamente nei listini azionari. In alcuni casi questo può rappresentare un problema, dal momento che non essendoci un organo di controllo possono venire meno anche le principali regole di verifica.
Queste azioni nascondono dietro agli enormi potenziali guadagni un pericolo da non sottovalutare: le società non sono tenute a depositare i documenti richiesti invece alle società quotate presso gli organi di riferimento. Inoltre è bene tenere a mente che queste azioni hanno una bassa liquidità, dunque potrebbero risultare difficili da vendere una volta in portafoglio.
Prima di effettuare qualsiasi investimento sulle Penny stocks è necessario studiare con attenzione lo stato di queste aziende. Il loro prezzo così basso è infatti giustificato da condizioni ben precise. Sebbene l’acquisto di società a basso costo può rivelarsi un buon affare se il loro business è solido e promettente, investire in titoli di aziende prossime alla bancarotta o realmente prive di valore non lo è affatto.
È dunque necessario cercare di comprendere se un’azienda potrà crescere nel medio-lungo periodo. Infine è importantissimo essere in grado di selezionare solamente i mercati migliori, facendo ricadere tale scelta sui titoli con buoni volumi di scambio, considerando che la liquidità potrebbe non giocare a favore.
Una volta che si hanno le idee chiare su quali Penny stocks acquistare basterà comprarle tramite il proprio broker. L’operatore dovrà poi decidere se investire o speculare su queste azioni e monitorare la propria operatività in funzione della propria metodologia e orizzonte temporale prefissato.
Vantaggi e svantaggi delle Penny stocks
Il principale vantaggio di un investimento nelle Penny stock riguarda le potenzialità di guadagno. I profitti però sono tutt’altro che scontati, in quanto è necessario avere capacità di stock picking per individuare quelle azioni che hanno una struttura di crescita notevole.
La mancanza di una regolamentazione rappresenta il più grande inconveniente di questo strumento finanziario. Le manipolazioni di prezzo sul mercato possono essere alte, mettendo in scena fenomeni di “pump and dump”.
In sostanza, significa che qualcuno potrebbe far crescere artificialmente il prezzo delle azioni tramite la diffusione di notizie false e tendenziose, per poi vendere in massa ad altri investitori ignari, i quali acquistano a prezzi troppo alti. Per attuare questa tecnica i social network sono sfruttati a dovere da parte dei manipolatori.
Come già detto in precedenza, un altro grande svantaggio delle Penny stocks è la scarsa liquidità che interessa questa tipologia di azioni. Chi possiede questi titoli potrebbe avere grande difficoltà a smobilizzare la propria posizione.
Infine, vi è il problema relativo alla scarsa informazione attorno a queste società, riflesso di un’assenza di regolamentazione. Non essendoci documenti ufficiali da parte delle aziende che stanno dietro l’emissione di questi strumenti, si corre il rischio di sopravvalutare le opportunità di rendimento imbattendosi in titoli che in realtà sono privi di valore.