11 azioni da comprare oggi per incassare dividendo lunedì 21 novembre

Lunedì prossimo ritorna l’appuntamento con i dividendi a Piazza Affari. In vista del prossimo stacco del 21 novembre 2022, come di consueto investire.biz ha deciso di offrire gratuitamente ai propri lettori la possibilità di monitorare con facilità i giorni in cui le aziende staccheranno e poi pagheranno la cedola.

Non solo, per ogni società è stato inoltre evidenziato il dividend yield (calcolato con i prezzi di chiusura del 16/11/2022). Vediamo quindi tutti i dividendi che verranno staccati lunedì 21 novembre 2022 e altre informazioni importanti come la data di pagamento e il paniere di appartenenza.

Borsa Italiana: le azioni che staccano dividendo lunedì 21 novembre 2022

Lunedì prossimo, 21 novembre 2022, saranno diverse le società di Piazza Affari che staccheranno il dividendo ai propri soci ( clicca qui per conoscere tutti i dividendi di Borsa Italiana del 2022). Tra queste, ben otto fanno parte del paniere FTSE Mib mentre le altre tre dei segmenti Mid e Small Cap. Vediamo nel dettaglio tutte le informazioni utili per trader e investitori.

Come si può notare, il dividend yield più interessante è fornito dalle azioni Mediobanca, che offrono un rendimento del 7,47%. Segue Banca IFIS del segmento Mid Cap di Borsa Italiana con un rendimento del 7,23%.

In terza posizione troviamo Equita Group con un dividend yield di oltre il 4%. Fuori dalle prime tre posizioni notiamo quattro big cap del FTSE Mib: Intesa Sanpaolo (3,37%), Banca Mediolanum (2,99%), Poste Italiane (2,18%) ed ENI (1,53%).

La parte finale della classifica vede Terna (1,47%), Recordati (1,4%), Danieli & C (1,3%) e infine Tenaris (1,01%). Ora che abbiamo visto i titoli che staccheranno la cedola lunedì prossimo, la domanda sorge spontanea: come si riceve il dividendo? Vediamolo insieme.

Dividendo azionario: a chi spetta?

Ora che abbiamo visto i dividendi di Borsa Italiana di lunedì 21 novembre 2022, la domanda sporge spontanea: a chi spetta il dividendo?

Matura il diritto ad incassare il dividendo l'azionista che possiede l'azione all’apertura del giorno in cui il titolo stacca la cedola, mentre nel giorno di pagamento il singolo azionista riceve materialmente l’importo corrispondente al dividendo staccato.

Per cui già all'apertura delle contrattazioni del giorno di pagamento potranno essere messi in vendita i titoli posseduti mantenendo il diritto ad incassare il dividendo, in quanto nello stesso giorno il titolo quoterà già ex dividendo ( clicca qui per la guida ai dividendi azionari).