Azioni: per Citigroup il rally è finito, ecco i motivi | Investire.biz

Azioni: per Citigroup il rally è finito, ecco i motivi

20 apr 2023 - 07:00

Ascolta questo articolo ora...

La banca statunitense ritiene che il rally azionario non continuerà, perché verrà meno il sostegno da parte delle Banche centrali. Ecco in che modo potrà accadere

Il rally delle azioni è destinato ad esaurirsi non appena le Banche centrali toglieranno dal mercato fino a 800 miliardi di dollari impiegati a sostegno dell'economia globale. A sostenerlo è Matt King, strategist di Citigroup. In una nota agli investitori, King evidenzia il fatto che finora gli acquisti azionari sono stati determinati da un flusso di denaro di oltre 1.000 miliardi di dollari messo in campo dagli istituti monetari. La Federal Reserve, in particolare, ha ulteriormente rafforzato il suo bilancio di 440 miliardi di dollari a seguito della crisi bancaria in cui tre importanti istituti di credito sono falliti.
 
A giudizio dello strategist, tutta nuova liquidità ha contribuito a tenere bassi i rendimenti reali, a sostenere i multipli azionari e a ridurre gli spread creditizi a fronte del calo delle aspettative sugli utili. Tale panacea però sarebbe destinata a finire. "Ora ci aspettiamo che le banche centrali si fermino o riducano l'intervento. Questo movimento potrebbe sottrarre 600 miliardi – 800 miliardi di dollari di liquidità nelle prossime settimane, andando a colpire la propensione al rischio". "Con il picco di liquidità passato, non saremmo affatto sorpresi se i mercati dovessero ora subire un'improvvisa perdita di pressione", ha affermato.
 
 

Azioni: non è solo Citigroup a prevedere cali

Wall Street è salita quest'anno sull'aspettativa che la Fed allentasse la pressione sui tassi d'interesse, fino addirittura a tagliarli prima della fine del 2023. L'ottimismo dei mercati è derivato da un raffreddamento dell'inflazione, che nel mese di marzo è scivolata al 5% dal 6% di febbraio, e dall'arrivo della crisi bancaria, che aumenta le probabilità di una recessione.
 
Gli analisti e gli strategist comunque cercano di riportare alla cautela. Infatti, lo scetticismo di Citigroup sul rally delle azioni non è affatto un caso isolato. Negli ultimi giorni anche Michael Wilson, Chief Investment Officer di Morgan Stanley, ha espresso parere negativo al riguardo. In particolare, Wilson pone l'accento sul fatto che l'andamento positivo dell'S&P 500 sia guidato da una manciata di azioni e questo metterebbe a rischio l'indice di nuovi minimi, nel caso in cui i rendimenti obbligazionari dovessero tornare a crescere. La probabilità che ciò possa avvenire è molto reale, dal momento che l'inflazione potrebbe mantenersi vischiosa e la Fed potrebbe continuare ad alzare i tassi d'interesse, ha detto Wilson ( Wall Street: Morgan Stanley, l'S&P 500 a rischio di nuovi minimi).
 
Dello stesso avviso è Nick Ferres, Chief Investment Officer dell'hedge fund Vantage Point Asset Management, che ritiene i prezzi delle azioni in Borsa eccessivamente ottimisti. "L'ampiezza del mercato a sostegno del rally è stata estremamente scarsa. Gli investitori azionari sembrano volere tutti i benefici dei tagli dei tassi senza sopportare il dolore che li giustificherebbe", ha scritto in una nota mercoledì.
 
 
 
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.