Dopo esser arrivate a guadagnare oltre il 20% durante la sessione, le azioni AMC Entertainment hanno chiuso la seduta a Wall Street con un +13,19% portandosi a 5,15 dollari. Gli investitori hanno prezzato l'indiscrezione secondo cui
Amazon starebbe cercando di acquisire la catena di cinema e teatri. Secondo The Intersect, sito web specializzato dell'industria dell'intrattenimento, il fondatore del gigante e-commerce
Jeff Bezos avrebbe incaricato i suoi consulenti di testare la possibilità di lanciare un'offerta.
Nonostante le difficoltà dell'azienda siano molte, da inizio anno il titolo AMC ha guadagnato il 26,54%. Dopo la rimozione delle restrizioni pandemiche, le persone sono tornate a uscire e svagarsi ma l'arrivo dell'inflazione ha limitato la spesa per i beni e servizi discrezionali. Questo ha creato oggettive difficoltà per gli spettacoli di intrattenimento dell'azienda, che fa fatica ad attirare le folle e deve gestire un debito di 5,17 miliardi di dollari.
AMC: ecco perché Amazon è interessata
Se l'operazione andasse a buon fine, Amazon utilizzerebbe AMC come mezzo per promuovere i contenuti media dell'azienda, sfruttando una catena di quasi 600 sale cinematografiche distribuite in Nord America, Europa e Medio Oriente. In sostanza, l'acquisizione consentirebbe al colosso di Seattle di promuovere i film di Amazon Prime e altri servizi attraverso gli hub di distribuzione.
Tuttavia, The Intersect ha riferito che, sebbene le discussioni siano molto fluide,
non è chiaro se Amazon farà un'offerta per AMC. Magari potrebbe aspettare momenti più opportuni, come un crollo verticale delle azioni o che l'azienda entri nella fase di fallimento, in modo da potere effettuare un'acquisizione a forte sconto. "Amazon ha a lungo considerato un possibile acquisto di AMC, ma per vari motivi non ha premuto il grilletto", ha affermato Charles Gasparino di FOX Business. L'azienda guidata da
Andy Jassy è "principalmente interessata al potenziale di acquisto di AMC come un asset in difficoltà, ma non c'è alcun accordo sul tavolo e potrebbe non esserci mai", ha aggiunto.
Attualmente, il core business della Big Tech americana, rappresentato dall'e-commerce, è in calo dopo la sbornia pandemica, così come le attività del cloud e della pubblicità che negli ultimi anni hanno costituito due colonne portanti per l'azienda. Le azioni in Borsa però hanno sovraperformato il mercato, con un guadagno quest'anno del 15,76%, in scia al ritorno agli acquisti dei titoli tecnologici da parte degli investitori.