Cosa sono le monete fiat? Per moneta moneta fiat, più comunemente nota come “moneta a corso legale” o “moneta fiduciaria” si intende uno strumento di pagamento non coperto da riserve di altri materiali (ad esempio: riserve auree), e quindi privo di valore intrinseco (anche indiretto).
Il termine “fiat” significa in latino “che sia fatto” e indica un ordine dato dal governo. Sin dall’antichità, l’autorità centrale stabilisce ciò che vale come mezzo di scambio, lo mette in circolazione e lo controlla. La moneta fiat, tipicamente sotto forma di banconote e/o monete in metallo non prezioso, ha un valore grazie al fatto che esiste un'autorità – come lo Stato - che agisce come se avesse questo valore. Finché tutti i cittadini concordano sul fatto che una moneta ha validità e valore, esso lo mantiene.
Se un'organizzazione abbastanza grande (ovvero una collettività) emette, usa e accetta qualcosa come pagamento, automaticamente quel qualcosa acquisisce valore, dato che gli è riconosciuta fiducia come mezzo di scambio.
Moneta fiat e moneta merce: le differenze
Il concetto di moneta legale si contrappone al concetto di moneta merce, quest’ultima è infatti uno strumento di pagamento rappresentato da un bene dotato di valore intrinseco proprio, cioè indipendente dal suo utilizzo come strumento di pagamento, come può essere – ad esempio - una merce che viene usata come mezzo di scambio.
Esistono circa 180 valute fiat: la sterlina, l’euro e il dollaro USA sono esempi. La maggior parte delle valute mondiali vengono emesse dagli enti centrali come valute in corso legale. La moneta legale o fiat, totalmente svincolata dal contenuto intrinseco di metallo prezioso, ha valore in quanto mezzo di pagamento stabile riconosciuto nell'economia di un certo Paese, infatti:
- la stabilità è garantita dal controllo sull'emissione da parte delle Banche centrali;
- il riconoscimento come mezzo di pagamento è garantito dalla legge;
- il Paese che emette la moneta la accetta e la richiede come mezzo valido per il pagamento delle imposte;
- il potere d'acquisto stabile e giuridicamente riconosciuto della moneta legale è rilevante solo in quanto può essere rivolto a beni e a prodotti finanziari desiderati, che sono prodotti e offerti dal Paese in cui circola quella moneta.
Monete fiat: la storia
La moneta fiat nasce in Cina secoli fa. La provincia di Szechuan ha iniziato a emettere carta moneta durante l’XI secolo. Inizialmente, poteva essere scambiata con seta, oro o argento. In seguito, Kublai Khan salì al potere e stabilì un sistema di moneta fiat durante il XIII secolo.
Gli storici affermano che questo sistema sia stato di fondamentale importanza nella caduta dell’impero mongolo, causata alla radice da spese eccessive e iperinflazione. La moneta fiat è stata usata anche in Europa durante il XVII secolo, adottata da Spagna, Paesi Bassi e Svezia.
Il sistema si rivelò un fallimento in Svezia e venne abbandonato dal governo per passare a uno standard argenteo. Nel corso dei due secoli successivi, la Nuova Francia in Canada, le Colonie Americane, e in seguito il governo federale degli USA hanno sperimentato con la moneta fiat, raggiungendo risultati contrastanti.
Entro il XX secolo, gli USA ritornarono a usare moneta sostenuta da merce su una base piuttosto limitata. Nel 1933, il governo terminò la pratica di scambiare banconote per oro. Nel 1972, sotto il presidente Nixon, gli Stati Uniti hanno abbandonato completamente il sistema aureo, ultimando la sua scomparsa su scala mondiale, passando al sistema di moneta fiat. Questo ha portato all’uso della valuta a corso legale in tutto il mondo.
I pro e i contro della moneta fiat
Quali sono i pro della moneta fiat? Non essendo ancorata all’estrazione di una risorsa naturale come l’oro, la Banca centrale di uno Stato ha più controllo sulla distribuzione e sulla valutazione della moneta in corso legale. Il governo può quindi gestire in maniera più affidabile la fornitura di credito, liquidità e tassi di interesse.
A differenza della moneta-merce, che invece può essere influenzata dalla scoperta di una nuova miniera d’oro, l’emissione di moneta fiat è regolata dallo Stato/autorità di riferimento (ad esempio la Banca centrale europea). Per questo motivo, il rischio di svalutazione improvvisa della moneta fiat è nettamente inferiore rispetto a quello che può verificarsi con la moneta-merce.
Non essendo legato a nessun asset tangibile, il valore della moneta fiat dipende dalla politica economica e fiscale di un certo Paese. Decidere di intraprendere una politica monetaria rischiosa può portare all’inflazione o all’iperinflazione di una moneta in corso legale.
Inoltre, la moneta fiat è più esposta alla bolla speculativa. Il maggiore rischio legato alle bolle speculative è dato dalla fornitura di una moneta fiat (di fatto illimitata), che indica la possibilità per i governi di optare per allentamenti quantitativi.
Se da un lato stimola l’economia, l’allentamento quantitativo può causare anche un più alto tasso di inflazione, fatto che incide direttamente sulla vita delle persone: dai prezzi delle case al livello del debito di una nazione, fattori che a loro volta influenzano l’andamento della Borsa di riferimento.