Giuseppe Bono (23 marzo 1944 – 8 novembre 2022) è stato un dirigente d'azienda italiano, Amministratore delegato di Finmeccanica dal 2000 al 2002 e di Fincantieri dal 2002 al 2022. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lui.
Giuseppe Bono: origini, studi e carriera dell'AD di Fincantieri
Giuseppe Bono è nato il 23 marzo 1944 a Pizzoni in provincia di Vibo Valentia. È scomparso l’8 novembre 2022 lasciando una moglie e due figli. Bono ha segnato la storia delle partecipate pubbliche per oltre mezzo secolo.
Laureato in Economia e commercio, Giuseppe Bono iniziò la carriera nel gruppo Fiat-Finmeccanica nel 1963 con un corso di addestramento e formazione nell'area amministrativa e del controllo di gestione. Dopo essere stato nominato nominato AD di Aviofer, dal 1991 al 1993 fu Direttore generale di Efim. Nel 1997 fu Direttore generale di Finmeccanica e nel 2000 ne diviene AD.
Nell'aprile 2002 sostituì Pier Francesco Guarguaglini come Amministratore delegato di Fincantieri, l’azienda italiana operante nel settore della cantieristica navale e il più importante gruppo navale d’Europa, controllata al 70% da CDP.
Nel 2013 fu eletto presidente di Confindustria Friuli Venezia Giulia. Il 20 aprile 2022, lasciò la guida di Fincantieri. Bono fu definito “l'ultimo boiardo di Stato”, appellativo che non ha mai rifiutato. Il top manager alla carriera dirigenziale aveva affiancato anche quella da docente. Fino al 2010, infatti, è stato titolare della cattedra di “Sistemi di Controllo di Gestione (Programmazione e Controllo)” alla Luiss Guido Carli.
Onorificenze e riconoscimenti
Nel corso della sua vita, Bono ha ricevuto diversi premi, riconoscimenti ed onorificenze: Grande ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana il 2 giugno 1998, Cavaliere del lavoro il 21 maggio 2014 e Cavaliere della Legion d'Onore il 17 dicembre 2018.
Il 23 ottobre 2021 ha ricevuto il Premio National Italian American Foundation (NIAF) “Per gli eccezionali risultati conseguiti da un eccezionale italiano e stimato leader nel suo campo”. Bono anche ricevuto, il 24 marzo 2006, una laurea honoris causa in ingegneria navale dall’Università degli studi di Genova.