La settimana appena conclusa ha riportato in alto quasi tutti i principali listini azionari, ad eccezione del FTSE MIB che è arretrato di circa un punto percentuale. Considerando l’attività di trading molto complessa sembra meglio concentrarsi su pochi e ben selezionati strumenti, in quanto è molto difficile seguire nel dettaglio l’andamento di prezzo, delle notizie e l’uscita di dati macro riguardanti tutti gli asset.
Dico questo sapendo che i mercati sono interconnessi ma ritengo molto difficile fare trading ed essere pronti e preparati su tutti i mercati. Personalmente seguo e studio 4 o 5 strumenti per poi selezionarne attentamente 1 o 2 su cui vado ad impostare la mia operatività.
Indici di Borsa: la situazione del DAX
Parlando di indici di Borsa, il DAX ha chiuso in positivo la settimana dello 0,84% a 15.275 punti, poco sotto il massimo storico. Il paniere di Francoforte ha superato indenne i vari dati negativi comunicati durante la settimana e si presenta forte e tonico nell'ottava appena iniziata.
Il listino ha messo a segno il miglior recupero post minimi 2020 in Europa ed inizia ad avvicinarsi ad un’area dove come altri ritengo probabile uno storno che di fatto ancora non è avvenuto. Non credo avverrà nemmeno la prossima settimana, salvo imprevisti, nemmeno se il prossimo 13 aprile lo ZEW dovesse risultare al di sotto delle aspettative.
Prevedo di valutare strategie rialziste in pre-matrket provando a rubare 20-30 punti di future nei primi minuti di contrattazione per poi abbandonare l’indice durante l’intera giornata. Non vado long overnight a questi prezzi e preferisco ridurre il rischio a poche veloci operazioni controllate.
Forex: analisi tecnica e strategie operative sull'EUR/USD
Sul fronte valutario l'EUR/USD ha cambiato tendenza da inizio mese. Il dollaro americano si è apprezzato contro le principali valute durante tutto il mese di marzo, forse complice l’innalzamento dei rendimenti dei titoli di Stato USA. Da inizio aprile l’euro è tornato a farsi sentire.
Se per il lungo periodo vedo ancora come un affare comperare biglietti verdi a questi prezzi credo che su un orizzonte più breve, come la settimane entrante, sia preferibile dare fiducia alla moneta unica. Personalmente valuterò strategie operative di matrice long da questi prezzi già questa mattina a circa 1,189 per puntare a 1,20-1,205 con un’operazione settimanale.
Criptovalute: analisi tecnica e strategie operative sul Bitcoin
Concludo parlando di Bitcoin. Mentre scrivo questo articolo il re delle valute digitali quota oltre 60.000 dollari ed in generale nell’ultima settimana abbiamo visto un recupero di tutte le principali criptovalute dopo la leggera flessione di mercoledì.
Molte hanno addirittura registrato nuovi record storici mentre la prima moneta digitale per capitalizzazione si è fermato a 61.220,60 dollari, sotto il massimo storico di 61.800 dollari. Credo che nella settimana entrante il Bitcoin sovraperformerà le varie Alt Coin in questo gioco ad elastico che caratterizza l’andamento del settore da inizio anno.
La mia posizione è rialzista di medio e lungo periodo su Bitcoin, ma questa settimana valuterò un long di 1/3 sul capitale di rischio da subito con target 69.000 dollari e una seconda entrata a 55.000 dollari con i 2/3 in caso di flessione. Sapendo l’elevata volatilità implicita dell’asset class è importante per me utilizzare size ridotte ed evitare l’effetto leva.
Questi sono gli strumenti su cui ho deciso di concentrarmi per la settimana del 12 aprile continuando a monitorare comunque le correlazioni con i maggiori indici, titoli di Stato, tassi di cambio e le principali materie prime.