Il metaverso ormai è diventato un argomento di grande attualità ed è convinzione diffusa che se ne sentirà parlare tanto nei prossimi anni, quando i grandi progetti in corso cominceranno a vedere i primi risultati. C'è ancora molta incertezza sia per quanto riguarda il valore che avrà, sia in merito alla tempistica di realizzazione.
Nel primo caso le stime vanno da poche centinaia di miliardi dollari a circa 8.000 miliardi. Quest'ultima è la previsione più audace ed è stata lanciata da Morgan Stanley. Per quel che concerne i tempi gli esperti non ritengono che il primo vero metaverso possa avere luogo prima di 10 anni. Ad ogni modo molti grandi interpreti hanno fiutato l'affare e si sono lanciati a capofitto con investimenti corposi per trarre vantaggio dalla situazione.
Metaverso: SoftBank investirà 150 milioni
Una grande istituzione che ha deciso di puntare sul metaverso è la banca d'affari giapponese SoftBank, che investirà 150 milioni di dollari nella piattaforma sudcoreana Zepeto. Quest'ultima è oggi la più trafficata di tutta l'Asia, con circa 2 milioni di utenti che ogni giorno accedono tramite un'app mobile. Le persone possono interagire attraverso scansioni di foto, ritratti digitali, chat e viaggi negli spazi virtuali che riproducono situazioni reali e fantastiche.
Quella di SoftBank non è la prima scommessa sul metaverso, ma viene dopo un round di investimenti da 93 milioni di dollari sulla piattaforma di gioco online The Sandbox con sede a Hong Kong, incentrata sulla tecnologia blockchain. Greg Moon, managing partner di SoftBank Investment Advisers, ha affermato che il metaverso ha il potenziale per essere la prossima evoluzione di Internet.
Zepeto: cos'è e come funziona
Zepeto è una piattaforma di metaverso molto popolare lanciata nel 2018 e che nell'ultimo trimestre conta 47 milioni di utenti attivi. Oltre 2/3 di questi fanno parte di un pubblico femminile molto giovane, di età compresa tra i 13 e i 24 anni, quindi una cosa un pò anomala in questo mondo virtuale popolato per lo più da soggetti di sesso maschile e più anziani.
La maggior parte del pubblico è concentrata in Cina e in Indonesia, per quanto vi sia una cospicua presenza anche negli Stati Uniti, in Brasile e in Giappone. La sua economia creativa per il momento è incentrata sulla moda. Attraverso Zepeto vengono venduti circa 1,5 miliardi di articoli di moda virtuale, del valore di pochi dollari ciascuno. Tra questi spiccano nomi come Gucci, Dior e Ralph Lauren.
Rudy Lee, Chief Strategy Officer di Naver Z Corp, una sussidiaria del gigante sudcoreano di internet che gestisce Zepeto, ha affermato che la piattaforma oggi rappresenta il più grande mercato virtuale della moda del mondo. Ovviamente le prospettive di crescita sono elevate, ma per diventare una piattaforma di metaverso più grande Zepeto dovrebbe costruire un ecosistema dove gli utenti sono raggiunti da una gamma più ampia di contenuti sviluppati dai creatori.
Kim Joong-han, analista presso Samsung Securities, ha affermato che Zepeto al momento funziona più come un social network che sfrutta il concetto di metaverso, ma che l'azienda è in via di sviluppo. Un mondo virtuale completamente realizzato fatto di utenti che si spostano tra diverse piattaforme e universi digitali è ancora un obiettivo lontano, che richiede una lavorazione di anni. SoftBank valuta Zepeto oltre 1 miliardo di dollari.