Il vaccino anti-Covid di Pfizer e BioNTech ha archiviato ieri un importante risultato. La Food and Drug Andministration statunitense ha infatti approvato in via definitiva il siero per le persone con più di 16 anni di età. Per le persone dai 12 ai 15 anni invece il gruppo farmaceutico ha dichiarato che richiederà la piena approvazione una volta che saranno ottenuti e analizzati sei mesi di dati. Ricordiamo che la soluzione vaccinale ha ricevuto il via libera per l’uso di emergenza lo scorso dicembre. Questa mossa apre quindi le porte a nuovi ok da parte dell’autorità USA per i vaccini Moderna e Johnson & Johnson.
Approvazione vaccino Pfizer apre a nuovi obblighi
Dopo la notizia dell’approvazione il Pentagono ha dichiarato che il vaccino Pfizer-BioNTech sarà obbligatorio per tutti i militari. Anche il distretto scolastico di New York richiederà la vaccinazione per tutti i suoi dipendenti. Questa decisione è stata seguita anche da altri Stati per quello che riguarda le scuole, come ad esempio il New Jersey.
Il Presidente USA, Joe Biden, ha invitato le aziende del settore privato a richiedere la vaccinazione: la speranza dell’Amministrazione americana è quella di raggiungere le fasce di popolazione più indecise in un contesto nel quale la variante Delta di Covid-19 continua a correre.
Con la decisione della FDA, Pfizer potrà ora commercializzare il suo vaccino ai medici, agli operatori sanitari e al pubblico generale. Il gruppo non ha ancora svelato i suoi piani di marketing, ma ha dichiarato che cercherà di utilizzare un approccio ponderato nella speranza di incrementare la fiducia delle persone.
Da segnalare anche come la scorsa settimana Biden abbia raccomandato da settembre una terza dose di vaccino alle persone completamente vaccinate, che potranno ricevere il richiamo dopo circa 8 mesi dall’ultima somministrazione.
Azioni Pfizer: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Pfizer continuano a mantenersi in area di massimi storici, anche se faticano a segnare nuovi top dopo il recente rally iniziato con la rottura della soglia psicologica dei 40 dollari. Anche se i corsi hanno di recente fornito un altro segnale positivo riuscendo ad oltrepassare la linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 28 aprile e 8 dicembre 2020, sono state raggiunte importanti soglie di eccesso evidenziate dagli oscillatori.
L’RSI a 14 periodi sta infatti mettendo a segno una divergenza di inversione bearish. Se quindi le quotazioni dovessero riuscire a violare i 48 dollari, si potrebbe assistere ad un movimento correttivo verso i 45,37 dollari, 50% del ritracciamento di Fibonacci disegnato sulla gamba di rialzo iniziata a inizio luglio 2021. Da tale zona la tendenza ascendente potrebbe quindi riprendere.