Continuano a crollare gli indici di borsa sulla scia delle paure collegate al CoronaVirus.
Il peggior indice europeo rimane quello italiano, che dai massimi del 18 febbraio si avvicina a perdere il 20%.
Se guardiamo il grafico, vediamo come i prezzi hanno rotto al ribasso la trend line che ha sorretto il movimento al rialzo, partito a fine 2018. I prezzi hanno provato a reagire una volta raggiunta la trend line, come possiamo vedere sempre sul grafico, ma già nella seduta di ieri la chiusura è stata inferiore a tale livello.
Quale potrebbe essere il target dell'indice italiano FTSEMIB?
L'Italia è il terzo stato per numero di contagi e a questo punto è palese che la situazione non rientrerà nel breve termine. Gli ospedali sono pieni e questo non fa altro che alimentare il clima di terrore già presente, clima che, di fatto, sta bloccando il paese.
Dal punto di vista tecnico, il primo livello dove vediamo dei volumi che potrebbero arrestare la discesa è quello di 18400 punti, livello dove ha avuto origine la trend line di cui abbiamo appena parlato. Un ritorno su tale livello significherebbe un ulteriore -10% dai prezzi attuali.
Anche l'indice Dax non è messo bene. Rotto il supporto del settembre 2019
Anche l'indice tedesco Dax ha provato a reagire sul supporto di settembre 2019 (vedi grafico allegato) ma proprio in questo momento tale livello è stato rotto al ribasso, con l'indice che sta segnando il -3.5%.
Dai massimi di febbraio il Dax ha perso il 15% e tutto lascia pensare che il ribasso possa continuare. Anche nel caso del Dax, non ci sono supporti importanti prima del livello di 10400 punti, livello che corrisponde al minimo di fine 2018.
Banca Intesa Sanpaolo scende sotto il livello di 2 euro per azione
Ad essere particolarmente colpito dai ribassi è il comparto bancario. Il listino italiano, particolarmente esposto su questo settore è infatti il peggior indice europeo, in termini di performance.
Anche un titolo solido come Banca Intesa, del quale abbiamo parlato diverse volte, sta subendo forti cali. Proprio nella seduta di oggi il titolo è passato sotto il livello psicologico di 2 euro per azione e vista l'intensità del ribasso non sono esclusi ulteriori affondi.
Il livello di 1.85 euro per azione sembra oramai destinato ad essere raggiunto, personalmente ho comprato sul livello di 2 euro per azione, ed incrementero' qualora i prezzi dovessero arrivare a 1,50 euro per azione. Questa è chiaramente una operazione di investimento e non di trading.
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