Oggi è il giorno della Bank of England che si esprimerà sui tassi di interesse per il Regno Unito. Sarà una decisione fondamentale per l'andamento della Sterlina soprattutto nei confronti del Dollaro Americano.
Tassi di Interesse e PIL Regno Unito
Oggi alle ore 13:00 è attesa la decisione sui tassi di interesse da parte della Bank of England: gli analisti si attendono un aumento di 25 punti base che porterebbe il benchmark al 4,5%. La decisione giocherà un ruolo fondamentale per l'andamento della Sterlina nell'arco del prossimo mese.
Ricordiamo che l'inflazione nel Regno Unito è ancora a doppia cifra (10,1% dato headline), per cui la BoE ha ancora tantissimo lavoro da fare: di conseguenza, un aumento sopra le aspettative, finalizzato al raggiungimento del tanto citato "tasso neutrale" il prima possibile, non sarebbe così sorprendente.
Le cose però non sono sempre così semplici, infatti ciò che più spaventa la BoE in questo momento è il forte rallentamento della crescita economica (0,6% anno su anno e 0,1% trimestrale), che non consente un forte rialzo dei tassi. Il nuovo dato relativo al PIL sarà rilasciato domani 12 maggio e probabilmente avremo un quadro della situazione ben più definito.
Analisi Tecnica GBP/USD
Prendiamo in considerazione il cambio valutario Sterlina/Dollaro Americano partendo dal presupposto che, a livello macro, la Sterlina potrebbe dare dei segnali di cedimento già da questa settimana (con i dati su tassi e PIL).
Dal punto di vista puramente tecnico, l'area di prezzo tra 1,2600 e 1,2800 rappresenta l'ultima forte area resistenziale sul timeframe settimanale, per cui i prezzi potrebbero iniziare a stornare proprio da questi livelli (come tra l'altro stanno già facendo).
Altro livello importantissimo da tenere sotto osservazione è 1,2575 visibile più facilmente sul timeframe 4H; questo livello rappresenta l'ultima zona di forte domanda dalla quale il prezzo ha fatto segnare nuovi massimi di periodo, per cui qualora questa zona venisse rotta con forza (chiusura candela 4H o ancor meglio Daily), potremmo iniziare a pensare ad un'inversione di trend di medio termine, con conseguenti scenari ribassisti molto probabili.
È proprio sulla base di quanto detto in precedenza che andremo a costruirci una posizione ribassista su GBP/USD.
Livelli Operativi
- Entrata: tra 1,2610 e 1,2575 dopo conferma di rottura del livello di 1,2575;
- Stop Loss: 1,2651;
- Stop Loss (conservativo): 1,2710;
- Target 1: 1,2470;
- Target 2: 1,2341.