Puntare su Bitcoin è una scommessa da 1 milione di dollari. Qualcuno crede davvero che, nell'arco di 10 anni, la criptovaluta raggiungerà quella quotazione. Ad aver fatto questa previsione è Jess Powell, proprietario della piattaforma di trading Kraken. L'esperto punta sul fatto che Bitcoin potrebbe alla lunga addirittura prendere il posto di tutte le principali monete nazionali.
A suo giudizio il Dollaro americano sta perdendo forza e ormai viene sempre meno percepito come una valuta rifugio. Ecco che la principale valuta digitale potrebbe entrare nella mente delle persone in questa ottica, le quali si abitueranno sempre più a misurare il prezzo di ogni cosa proprio in Bitcoin.
Powell è così convinto che sta anche pensando di quotare in Borsa la sua società dopo che, grazie alle trattative nel mese di febbraio per nuovi finanziamenti, ha aumentato la sua valutazione fino a 10 miliardi di dollari.
Bitcoin: un target forse troppo ambizioso
Certamente l'obiettivo di 1 milioni di dollari è estremamente ambizioso, sebbene accenda la fantasia da parte di alcuni investitori, che in questi ultimi giorni hanno subito diversi sbalzi umorali per via dell'andamento altalenante di Bitcoin sul mercato.
Dopo aver varcato la soglia di 50.000 dollari infatti, la madre di tutte le monete virtuali ha avuto un rallentamento e si è riportata sotto la soglia psicologica e lontana dai massimi storici. Marzo è sempre stato un mese molto negativo per i mercati criptovalutari. Infatti negli ultimi 5 anni si è assistiti a correzioni anche molto fragorose, tra il 15% e il 60%.
Di certo una riflessione va fatta al riguardo sulle aspettative inflazionistiche. Se il mercato sta prezzando attese di crescita dell'inflazione nei prossimi anni dovuta soprattutto alla ripresa dell'economia e se, come sostengono alcuni, Bitcoin svolgerà anche una funzione di copertura da questo rischio, ci sarà da aspettarsi un'ondata di acquisti.
Per il momento ciò non sta avvenendo e delle due l'una: o gli investitori sono in una posizione di attesa pronti a sferrare l'attacco che proietti la criptomoneta verso nuovi record oppure ancora è troppo presto per considerare tale valuta come un vero bene rifugio.
Bitcoin: obiettivo 100.000 più raggiungibile?
Nonostante serpeggi un certo nervosismo, gli attestati di stima comunque sono molti verso Bitcoin, anche senza arrivare a valutazioni troppo roboanti. L'obiettivo di 100.000 dollari ad esempio sembra più alla portata. Occorre dire per dovere di cronaca che anche questo target sembrava lunare quando la moneta virtuale viaggiava sui 5 mila dollari. Ora invece le cose sono radicalmente cambiate.
Infatti è più di un investitore che ne preconizza la possibilità. Uno di questi è Mike McGlone, Senior Commodity Strategist di Bloomberg Intelligence. La motivazione della sua previsione sta nella quotazione delle azioni di Grayscale Bitcoin Trust, che scambiano a un valore di sconto.
La meta di 100.000 dollari entro la fine dell'anno è ritenuta possibile anche da Michael Novogratz, che dirige la società di investimenti Galaxy Digital. A suo parere Bitcoin trarrà vantaggio da una serie di fattori. Intanto il fatto che sta diventando un asset istituzionale e anche le banche l'hanno rivalutato negli ultimi tempi.
E poi è molto importante che alla guida della Security and Exchange Commission sia arrivato una personalità come Gary Gensler, che ha preso atto della realtà ed ha in mente di introdurre delle regole che possono solo fare bene alla criptovaluta.