Ieri le criptovalute sono state protagoniste di un crollo verticale delle quotazioni. Bitcoin, Ethereum e tutte le altre hanno visto i loro corsi lasciare sul terreno miliardi di dollari, con perdite in doppia cifra per la stragrande maggioranza delle valute digitali.
A trascinare al ribasso le quotazioni di Bitcoin e delle altre cripto sono state le parole di Elon Musk. Il numero uno di Tesla ha bloccato il pagamento delle auto elettriche con Bitcoin e per la prima volta ha posto la questione ambientale legata al mining. (Qui tutti i motivi)
Le parole del secondo uomo più ricco del pianeta però potrebbero avere un significato diverso e celare un altro intento: quello di far scendere le quotazioni di Bitcoin e delle criptovalute per rallentare la corsa al mining e liberare così un pò di chip indispensabili per il successo produttivo e commerciale di Tesla.
Di questo avviso Eugenio Sartorelli. Il trader, ingegnere aerospaziale, ha motivato la sua tesi nel corso di investv del 14 maggio. Ecco l'estratto completo del suo pensiero sulla questione Musk-Bitcoin.