Molto spesso si parla di Decentralized Finance senza avere ben chiaro quali siano le fondamenta che permettono di avere tutti questi protocolli al di sopra della Blockchain di Ethereum. Alla base della DeFi troviamo sicuramente Stable coin che permettono agli utenti di essere meno esposti alla volatilità delle criptovalute.
Insieme alle monete stabili troviamo anche gli oracoli, un servizio che permette di ricevere i dati e le informazioni che si trovano al di fuori del contesto della criptovaluta. Storicamente il ponte tra il mondo “umano” e quello “divino”, gli oracoli interagiscono con gli Smart Contract in modo che essi possano prendere decisioni in base agli input forniti. Ma come mai la Blockchain necessita di questo?
Oracoli: perché la Blockchain ne ha bisogno
Il concetto di Blockchain che viene rappresentato ad esempio con Bitcoin ed Ethereum è nel suo complesso un sistema chiuso che non può guardare oltre a ciò che succede all’interno. I dati disponibili ad una blockchain sono elementi come il numero attuale del blocco, la difficoltà di mining, gli address degli utenti piuttosto che la supply in circolazione di un determinato token.
Tutti questi dati sono direttamente accessibili da parte dei programmatori che però, stando a questi vincoli, non possono creare delle applicazioni performanti con dati del mondo esterno. Informazioni come il prezzo dell’oro, la capitalizzazione di Tesla o l’arrivo in orario di un treno sono disponibili solo ed esclusivamente attraverso un osservatore esterno che li fornisce.
Sempre più applicazioni decentralizzate richiedono l’accesso a dati esterni alla Blockchain e quindi il ruolo degli oracoli sta diventando sempre più centrale nella DeFi. Da grandi poteri derivano grandi responsabilità: la manomissione di un oracolo o la comunicazione di dati fasulli può liquidare diversi milioni di dollari in pochi secondi negli Smart Contract.
Criptovalute: i problemi degli oracoli
Come detto in precedenza il ruolo degli oracoli all’interno della DeFi è fondamentale e col passare del tempo diventerà sempre più centrale. Costruire delle applicazioni che siano sempre più alla portata dell’utente medio passa necessariamente da una semplificazione dei processi e dalla disponibilità di dati di qualsiasi tipo.
I dati però devono necessariamente essere coerenti con la realtà, poiché un'informazione fasulla può portare a dei problemi molto grossi. I possibili problemi degli oracoli sono:
- Manipolazione del dato;
- Il servizio di terze parte che fornisce un dato sbagliato;
- Poca precisione nei prezzi.
Esistono diversi tipi e protocolli di oracoli che hanno un funzionamento diverso l’uno dall’altro. Il più conosciuto è sicuramente Chainlink, ormai stabilmente nella top 10 della criptovalute per capitalizzazione di mercato. Un altro esempio molto interessante è Ban Protocoll, un oracolo di dati cross-chain che si collega con i contratti intelligenti decentralizzato.
Gli oracoli delle criptovalute: Chainlink
Chainlink è una rete decentralizzata di oracoli che fornisce input e output affidabili, a prova di manomissione da utilizzare per contratti intelligenti su qualsiasi blockchain. Viene utilizzato dalla stragrande maggioranza dei protocolli DeFi come Aave, Synthetix, Celsius, Ampleforth, Nexus Mutual eccetera.
Chainlink è decentralizzazione, usa dei nodi fidati che producono dati e prove crittografiche per collegare API a qualsiasi contratto intelligente. Il codice è disponibile open source e la qualità delle rete dei singoli nodi è molto performante.
Gli oracoli delle criptovalute: Band Protocol
Band Protocol è una piattaforma di oracoli che trasmette dati cross-chain. È in grado di prendere i dati del mondo reale e fornirli alle applicazioni on-chain e può collegarsi alle API negli smart-contracts per facilitare lo scambio di informazioni tra fonti di dati on-chain e off-chain.
Fornendo dati del mondo reale affidabili e verificabili alle Blockchain, Band Protocol sblocca una serie di nuovi casi d'uso da esplorare per gli sviluppatori, dal momento che ora possono utilizzare qualsiasi tipo di dati del mondo reale come parte della loro logica di applicazione decentralizzata (DApp), tra cui sport, meteo, numeri casuali, dati sui prezzi e altro ancora.