Il prossimo 16 marzo 2022 sarà una giornata storica per la regina delle criptovalute, il Bitcoin. In quella data infatti verranno pagati i primi dividendi di Bitcoin, i “bividend”, come li hanno denominati negli Stati Uniti. Vediamo tutti i dettagli.
Bividend: cosa è e come funziona il dividendo in Bitcoin
Oltreoceano, dagli Stati Uniti, arriva l’iniziativa di staccare le prime cedole al mondo in criptovalute: BTCS, società con sede a Silver Spring nel Maryland attiva nella fornitura di servizi blockchain e quotata al NASDAQ, ha proposto di pagare 0,05 dollari per azione in Bitcoin agli azionisti che lo vorranno. Chi non aderirà all’iniziativa potrà ricevere i dividendi in dollari USA. L’annuncio è stato dato il 5 gennaio scorso dalla società statunitense.
“Vogliamo premiare i nostri azionisti di lunga data per il loro continuo supporto e incoraggiare la libertà finanziaria fornendo i mezzi per consentire la proprietà diretta di Bitcoin e altre risorse digitali”, ha dichiarato il CEO di BTCS, Charles Allen.
Secondo alcuni analisti però il clamore mediatico che si è generato attorno alla società dopo l’annuncio dei bividend sarebbe eccessivo, tanto che dopo aver toccato i 7,8 dollari il prezzo è sceso rapidamente sotto i 6 dollari. La società ha dichiarato che sta valutando anche la possibilità di estendere l’opzione di pagamento in criptovalute anche per i futuri dividendi.
BTCS: chi è e cosa fa nel mondo della blockchain
BTCS tra i primi operatori nel mercato delle criptovalute, ha costruito le sue attuali fondamenta utilizzando una strategia di tesoreria di asset digitali che risale all'inizio del 2017. BTCS è stata anche una delle prime società statunitensi quotate in borsa a concentrarsi sulle infrastrutture della tecnologia blockchain.
Attraverso le sue operazioni di infrastruttura, BTCS assicura le blockchain dirompenti elaborando e convalidando attivamente le transazioni di rete, e viene ricompensata con asset digitali. Basandosi su questa base, BTCS sta sviluppando il BTCS Data Analytics Dashboard che consente agli utenti di valutare il loro portafoglio di criptovalute da più borse, con l'intenzione di aggiungere alla fine report di fine anno e l'asset leveraging.