Dopo i tiepidi rialzi di ieri, il mercato delle criptovalute perde trazione, con Bitcoin che perde circa il 4% e le principali altcoin che ne seguono la scia. Si è registrato qualche ritracciamento più marcato sulle monete che avevano performato meglio nei mesi precedenti come Solana, Terra (LUNA), Polkadot e Avalanche, che perdono tra il 6 e il 7%.
Vi è grande indecisione tra gli analisti: Mike McGlone, Senior Commodity Strategist di Bloomberg Intelligence, evidenzia come la posizione della prima criptovaluta per capitalizzazione rispetto alla media mobile delle 20 settimane in passato abbia segnato dei punti di svolta per il prezzo, mentre altre fonti invitano alla cautela e dichiarano che potrebbe non essere terminata la fase ribassista del marcato. Vediamo ora le principali notizie del mercato criptovalutario per oggi.
MicroStrategy continuerà ad acquistare Bitcoin nel 2022
Chi non ha dubbi è Phong Le, CFO di MicroStrategy, che ha affermato che la società continuerà ad acquistare Bitcoin con i flussi di cassa in eccesso, indipendentemente dall'andamento del mercato. Il manager sostiene che la strategia aziendale prevede l'accumulo e la detenzione di Bitcoin per il lungo termine e quindi continuerà anche per il 2022. MicroStrategy, azienda di software americana, nel 2021 ha fatto acquisti per oltre 2 miliardi di dollari, arrivando a possedere più di 121 mila Bitcoin.
Binance si prepara alla riapertura dei bonifici SEPA
I cittadini europei e non solo potranno tornare a comprare Bitcoin con bonifici SEPA su Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volumi scambiati. Questo servizio era stato sospeso a luglio 2021 a causa di un intervento dei regolatori UK.
Il gruppo, tramite un comunicato ufficiale, prevede l'attivazione di un programma pilota in Belgio e Bulgaria nelle prossime ore, per poi passare al graduale ripristino dei bonifici bancari in tutta l'area euro nelle settimane successive. Questa modalità di acquisto è la più comoda e conveniente se si vogliono evitare le commissioni previste per l'utilizzo di carte di credito, che sono dell'1,8%.
Hacker recupera 2 milioni di asset digitali da un wallet Trezor
Un ingegnere informatico di Portland, conosciuto anche come “Kingpin” nell'ambiente hacker, è riuscito ad accedere ad un hardware wallet Trezor One. Su richiesta di un amico, dopo 12 settimane di tentativi, è riuscito a recuperare i suoi asset digitali per un valore superiore ai 2 milioni di dollari.
L'operazione è stata possibile grazie ad una vulnerabilità del dispositivo durante l'aggiornamento del firmware. La società produttrice del portafoglio ha dichiarato di aver risolto questa anomalia nelle versioni più recenti, tuttavia chi non ha provveduto ad aggiornare il firmware potrebbe ancora essere esposto a questo tipo di attacchi.