Dalla fine dello scorso febbraio il Bitcoin ha evidenziato un rallentamento dopo la corsa dei mesi precedenti, quando è passato dai 15.000 dollari di novembre 2020 ai 55.000 dollari. Da questo ultima zona le quotazioni hanno dato inizio a una congestione che ha creato un modello di cuneo ascendente.
La rottura di questa figura, che in un trend rialzista indica un'inversione, è avvenuta lo scorso 19 aprile. Vediamo quindi di identificare alcuni livelli di supporto e resistenza per implementare delle possibili strategie operative.
Bitcoin: i livelli da monitorare
Al momento sembrano essere 3 i principali punti di supporto e resistenza, evidenziati nel grafico con delle linee blu a 44.500 dollari, 55.500 dollari e 64.500 dollari. Considerato che il punto di ingresso per possibili strategie di matrice short era identificato a 55.500 dollari, possiamo pensare di identificare il target sul livello di concentrazione di domanda successivo, a 44.500 dollari,
Questo target corrisponde all'ampiezza iniziale del cuneo evidenziato prima. A supportare la direzione short comunque ci aiuta anche l'oscillatore DPO, sceso in territorio negativo. Il momento di incertezza del settore potrebbe aiutare a dare la spinta verso il raggiungimento del target, magari dando un'ulteriore spinta verso il basso. Buon trading.