Mondelez International ha acquisito per 2 miliardi di dollari l’azienda di produzione alimentare greca Chipita. Il colosso statunitense del cibo confezionato, famoso per i biscotti Oreo e i crackers Ritz, si è così ulteriormente rafforzata in Europa grazie all'aggiunta del portafoglio di marchi di Chipita, società in costante crescita di fatturato. Nel 2020 la società greca ha registrato ricavi per 580 milioni di dollari grazie a oltre 5.000 dipendenti e 13 stabilimenti di produzione.
I prodotti Chipita sono presenti in oltre 50 Paesi e Mondelez con questa acquisizione si attende una crescita immediata dell’utile. L'operazione verrà finanziata con nuovo debito e con la liquidità disponibile. Durante la pandemia c’è stata una forte crescita della domanda di alimenti confezionati e con questa operazione Mondelez punta anche a incrementare la propria presenza in Europa centrale e orientale.
Dopo anni di crescita nulla o addirittura negativa, nel 2020 la società statunitense ha fatto registrare un aumento consistente delle vendite. Negli ultimi tempi Mondelez è piuttosto attiva nell’ambito delle acquisizioni. A marzo ha comprato per 283 milioni di dollari la società inglese di nutrizione sportiva Grenade. Lo scorso anno Mondelez ha acquistato il produttore canadese di brownies, Give & Go Prepared Foods Corp. per 1,2 miliardi di dollari.
L’azienda, con sede a Chicago, Illinois, si sta adeguando al trend delle acquisizioni che ha coinvolto tutto il mercato alimentare. Tutte le più grandi aziende del settore stanno cercando di acquisire le società più piccole e in rapida crescita, vendendo le proprie unità ritenute non fondamentali. Questa strategia è stata applicata negli ultimi anni da colossi del settore alimentare del calibro di Nestlè e Unilever.
Azioni Mondelez: cosa dice l'analisi grafica
Sulla base della notizia dell’acquisizione, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di Mondelez quotata a Wall Street, le cui azioni in queste ultime settimane si sono riportate sui massimi. Dai minimi raggiunti a marzo dello scorso anno il titolo ha innescato un robusto trend al rialzo, che ha riportato le quotazioni stabilmente al di sopra della media mobile a 200 giorni.
Dopo una fase di lateralità iniziata nella seconda metà dello scorso anno, a fine aprile 2021 il titolo ha finalmente rotto al rialzo la resistenza posta in area 58,53 USD, sviluppando così un forte impulso rialzista che ha permesso ai prezzi di aggiornare i massimi storici. La progressione delle ultime sedute di Borsa appare dunque un movimento propenso a ulteriori allunghi. In questo contesto, l'analisi del grafico giornaliero consente di individuare i seguenti livelli chiave per impostare strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 64,02 USD
Stop loss: al di sotto di area 61,42 USD
1° target: area 66,60 USD
2° target: trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 57,95 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 61,87 USD
1° target: area 52,91 USD
2° target: area 50 USD