Dopo lo scoppio della pandemia da coronavirus, le vendite attraverso il canale e-commerce hanno avuto un incremento esponenziale in tutto il mondo, con dei picchi rilevati durante i periodi in cui le persone sono state costrette a rimanere a casa.
Secondo molti analisti la crescita continuerà, probabilmente non a questi ritmi, anche dopo l’uscita dall’emergenza sanitaria. La vendita al dettaglio sta cedendo sempre più terreno all’e-commerce.
Questa tendenza può essere intercettata anche con i propri investimenti sui mercati finanziari internazionali. Un investitore attento dovrebbe continuare a tenere sotto osservazione il megatrend delle vendite online. Partendo da questo presupposto, oggi andiamo ad analizzare due azioni statunitensi quotate a Wall Street che appaiono ben impostate e con ottime prospettive nell’ambito delle transazioni di vendita digitali.
Azioni Etsy
Fondata nel 2005 e con sede a New York, Etsy è una piattaforma che permette alle persone di connettersi e creare, acquistare o vendere beni. Nel 2019 i ricavi sono aumentati del 36% rispetto all’anno precedente, quindi la crescita era già iniziata in modo consistente anche prima della pandemia Covid-19.
Nel quarto trimestre del 2020 le entrate sono aumentate del 118% in confronto al 2019 e in questo momento ci sono 4,3 milioni di venditori attivi. Gli acquirenti hanno raggiunto quota 82 milioni, con un incremento del 77% rispetto al 2019, quindi si prevede un’ulteriore crescita anche della presenza di venditori di qualità. La piattaforma di e-commerce sembra avere ancora ottimi margini di sviluppo e nel prossimo futuro difficilmente avrà concorrenti all’altezza in grado di sottrarre quote di mercato.
Dal punto di vista del trading, a Wall Street Etsy ha più che raddoppiato il proprio valore negli ultimi 8 mesi, continuando ad aggiornare i massimi storici. Dopo il breakout al rialzo della fase laterale avvenuto lo scorso maggio, il titolo ha intrapreso un deciso trend al rialzo ancora in atto. Nelle ultime settimane i prezzi stanno sviluppando un’ampia fase laterale e stanno cercando di riportarsi sui massimi. Analizzando il grafico con time frame giornaliero emergono i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 227,71 USD
Stop loss: al di sotto di area 204,66 USD
1° Target: area 251,87 USD
2° target: trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 179,18 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 227,71 USD
1° Target: area 166,37 USD
2° target: area 150,10 USD
Azioni Domino's Pizza
In questo caso non stiamo parlando di una piattaforma di e-commerce. Con Domino's Pizza stiamo tuttavia a che fare con un’azienda che nel 2020 ha sviluppato il 75% delle proprie vendite tramite la modalità digitale. Nel mercato della pizza a domicilio, lo scorso anno, Domino’s ha raggiunto negli Stati Uniti una quota di mercato del 36% e ha un ulteriore vantaggio rispetto ai competitors: è in grado di gestire autonomamente le consegne, riducendo così di molto i costi.
La crescita dell’e-commerce probabilmente si ridurrà in futuro ma il management di Domino’s prevede comunque un aumento annuo delle vendite dal 6% al 10%. Sul lato Borsa, le azioni della società stanno cercando di riportarsi sui massimi di periodo per poi attaccare i massimi storici.
Vediamo di seguito i livelli operativi da tenere sotto osservazione:
Long
Ingresso: breakout area 378,90 USD
Stop loss: al di sotto di area 353,70 USD
1° Target: area 389,90 USD
2° target: 393,90 USD
Short
Ingresso: breakout area 336,60 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 359,70 USD
1° Target: area 320,80 USD
2° target: area 301,50 USD