La tensione sale per i risultati trimestrali di questa sera di Tesla, soprattutto perché le attese del mercato potrebbero essere deluse, dopo i dati sulle consegne del primo trimestre. Il 2 aprile infatti, l'azienda con sede a Palo Alto ha pubblicato i dati sulle vendite che riportavano 310 mila immatricolazioni, mentre il consensus ne aveva stimate 325 mila.
La distanza deriva soprattutto dalla chiusura degli stabilimenti di Shanghai, dove il Covid-19 ha ripreso a diffondersi negli ultimi mesi, costringendo le Autorità di Pechino a intervenire con misure restrittive. Il punto è che le previsioni degli utili da allora non sono cambiate, anzi sono rimaste ancorate a utili di 2,27 dollari per azione e un fatturato di 17,9 miliardi di dollari. Questo significa che una molto probabile uscita di dati inferiori potrebbe muovere le azioni al ribasso anche in maniera pesante.
Tesla: ecco i punti salienti della trimestrale
La trimestrale di Tesla però non riguarda solamente i risultati economici. Gli investitori vorrebbero sapere le novità su alcuni punti cruciali. Ve ne sono 5 in particolare, come illustrato di seguito.
Cina
L'impianto di Shanghai in questo momento attira un'enorme attenzione, perché tutti sono in attesa di comunicazioni societarie su quanto la chiusura del sito per 3 settimane a causa del Covid abbia ridotto la produzione e soprattutto possa influire sulle prospettive per il resto dell'anno. Secondo comunicazioni di stampa del posto, sembra che 8.000 lavoratori siano tornati all'opera nello stabilimento.
Cybertruck
L'uscita del pick-up elettrico atteso da ormai 2 anni avrebbe dovuto essere quest'anno dopo vari slittamenti, poi alla fine del 2021
Elon Musk ha gelato tutti annunciando che
prima del 2023 il camioncino non sarebbe stato pronto.
La scorsa settimana all'evento del Cyber Rodeo in Texas, l'Amministratore Delegato di Tesla ha ribadito nel prossimo anno la scadenza ultima. Altri aggiornamenti saranno attenzionati con grande interesse questa sera, considerando anche che il Cybertruck è in ritardo rispetto all'R1T di Rivian, che arriverà nel mercato a ottobre, e all'F-150 Lightning di Ford, che sarà messo in vendita alla fine di questo mese.
Guida autonoma
Attualmente vi sono oltre 100 mila conducenti che partecipano al programma di beta test per la guida autonoma, che comprende tutta una serie di funzionalità dal valore di 12 mila dollari. Gli osservatori di mercato si aspettano che Musk o chi per lui dirà qualcosa in proposito, soprattutto riguardo i progressi tecnologici fatti finora.
Materie prime
La corsa forsennata delle quotazioni di alcuni minerali indispensabili per le batterie di auto elettriche come il litio ha determinato un problema per Tesla: troppi costi di input. Palo Alto sta valutando come entrare nell'industria mineraria attraverso un'integrazione verticale, se la stessa industria non sarà in grado di migliorare i propri costi. Ultimamente il produttore di auto elettriche ha assunto un geologo esploratore di Rio Tinto al riguardo.
L'acquisizione di Twitter
Questo è un altro argomento infuocato che potrebbe accendere gli investitori. Elon Musk ha lanciato un'
offerta di 43 miliardi di dollari per acquistare il social network e aspetta una risposta dal Consiglio di Amministrazione di Twitter. Il punto è:
come verrà finanziato l'investimento? È possibile che il miliardario 50enne venderà delle azioni Tesla per coprire la posizione? Qualsiasi cosa verrà detta in proposito stasera rischia di scatenare il caos a Wall Street sul titolo del produttore di veicoli elettrici.