IBM sale nel pre-market di Wall Street, dopo i buoni risultati trimestrali riportati nei primi tre mesi del 2022. Le azioni guadagnano oltre un punto percentuale, in virtù di entrate e guadagni superiori alle attese degli analisti.
La società dall'inizio del mese scorso ha smesso di fare affari in Russia, dopo che Vladimir Putin ha deciso di invadere l'Ucraina. Nell'intervista post-trimestrale, il Chief Financial Officer, Jim Kavanaugh, ha affermato che Mosca è solo una piccola parte del business di IBM, rappresentando appena lo 0,5% delle entrate totali e il 2% dei guadagni. Per questo motivo il colosso americano con sede ad Arkmonk, New York, non avrebbe subito alcun impatto in Europa occidentale a seguito di tale decisione.
Le azioni IBM quest'anno hanno fatto meglio dell'S&P 500, grazie a una performance del -3% in base all'ultima chiusura di Borsa, contro il -6% del principale indice americano. Kavanaugh ha sottolineato che l'inflazione e l'aumento dei costi per l'acquisizione di talenti hanno avuto comunque un certo impatto.
IBM: i numeri della trimestrale
Per IBM, il primo trimestre 2022 ha mostrato EPS di 1,40 dollari, migliori rispetto agli 1,38 dollari attesi dal mercato. In termini assoluti i guadagni netti delle operazioni continue sono stati di 662 milioni, con un salto del 64% se paragonato all'anno scorso, mentre l'utile netto complessivo è regredito del 23%. Le entrate sono state di 14,2 miliardi di dollari, superiori in confronto ai 13,85 miliardi di dollari stimati da Wall Street e in crescita del 7,7% rispetto al 2021.
Ben 5 punti percentuali di crescita dei ricavi nel primo trimestre sono frutto delle vendite a Kyndryl, l'attività di servizi in infrastruttura gestita che è stata scorporata dall'azienda. Tuttavia, l'Amministratore Delegato Arvind Krishna ha precisato che Kyndryl non produrrà crescita dopo il mese di ottobre.
Entrando nel dettaglio delle entrate, la parte relativa al software di IBM ha generato un fatturato di 5,77 miliardi di dollari, oltre i 5,63 miliardi di dollari del consensus e in crescita del 12%. I ricavi della consulenza sono arrivati a 4,83 miliardi di dollari, facendo segnare un aumento del 13% e un valore superiore alle attese di 4,6 miliardi di dollari. Per quel che riguardo le entrate infrastrutturali, si è registrata una diminuzione del 2% a 3,22 miliardi di dollari.
Quanto ai margini, l'attività di consulenza ha prodotto un margine lordo che si è contratto al 24,3% dal 27,8% del primo trimestre del 2021, mentre in generale il MOL è passato dal 53,3% al 51,7% nell'arco di un anno. La motivazione di tale riduzione è derivante dalle acquisizioni del produttore di software dei dati ambientali Envizi e della società di consulenza per le telecomunicazioni Sentaca che, insieme a un più elevato costo per l'assunzione di dipendenti, hanno fatto restringere i margini.
Ad ogni modo, Kavanaugh ha comunicato che prezzi contrattuali più elevati rafforzeranno il margine ante imposte per quel che riguarda l'attività di consulenza nel corso del 2022, per cui è previsto un aumento del 2%. Secondo il CEO Krishna invece, se l'economia globale dovesse entrare in recessione o semplicemente non vi sarà crescita del PIL, la domanda di tecnologia dovrebbe rimanere resiliente.