Le conferme arrivate nella serata di ieri per una Fed aggressiva in tema di tassi di interesse, impattano sui futures del Vecchio Continente che anticipano un inizio di giornata all'insegna delle vendite. In questo contesto il focus è anche rivolto sia alle tensioni geopolitiche tra Russia ed Ucraina che alle elezioni del Presidente della Repubblica in Italia.
Dopo il rimbalzo di ieri il FTSE Mib ripartirà dai 26.619 punti avvicinandosi così alle prime resistenze di breve situate in area 26.650-26.700 punti, oltre i quali si potrebbero avere allunghi verso la soglia dei 27.000 punti. Al ribasso da monitorare sempre i primi supporti situati sui 26.000 punti.
Tra i titoli da monitorare nella seduta odierna troviamo STMicroelectronics, che ha da poco comunicato i conti del 2021 i quali hanno visto un incremento dei ricavi e della redditività, superiore anche alle attese del management. Andiamo a vederli nello specifico.
STM: i dati del 4° trimestre 2021 e dell'intero anno
STM ha terminato il quarto trimestre del 2021 con ricavi netti per 3,56 miliardi di dollari, in aumento del 9,9% rispetto ai 3,24 miliardi del medesimo periodo del 2020. Il fatturato netto è aumentato dell’11,2% su base sequenziale. Il dato è stato superiore alla previsione fornita dal management in autunno che indicava un giro d’affari nell’ordine dei 3,4 miliardi di dollari.
L'utile netto è balzato a 750 milioni di dollari, rispetto ai 582 milioni dello stesso periodo dell'esercizio precedente (+30,2%). Nell'intero 2021, il gruppo italo-francese ha realizzato ricavi netti per 12,76 miliardi di dollari, in aumento del 24,9% rispetto ai 10,22 miliardi ottenuti nell'esercizio precedente. Per l'intero 2021 la società prevedeva ricavi netti nell’ordine dei 12,6 miliardi di dollari.
Il profitto cresciuto a 2 miliardi di dollari si confronta con gli 1,11 miliardi contabilizzati nell'intero 2020. Di conseguenza, l'utile per azione è stato di 2,16 dollari. La società ha fornito anche alcune indicazioni per l’esercizio in corso: STM punta a chiudere il 2022 con ricavi compresi tra 14,8 miliardi e 15,3 miliardi di dollari e prevede di investire tra 3,4 e 3,6 miliardi di dollari in spese in conto capitale.
STM: analisi tecnica e strategie operative
Per le azioni STM il rimbalzo arrivato nella seduta di ieri al momento non ha cambiato il trend ribassista di breve periodo innescatosi a gennaio. Per i compratori sarebbe favorevole un ritorno delle quotazioni oltre l'area resistenziale a 40,30-40,40 euro.
Se ciò dovesse accadere, i corsi fornirebbero un segnale di forza riprendendo l'uptrend di fondo in direzione del target principale a 42 euro, seguito dai 44 euro e da un ritorno sui top del 2022 in area 45 euro nell'eventualità di una prosecuzione degli acquisti.
Al contrario la mancata rottura della zona di concentrazione di offerta menzionata prima verrebbe letta negativamente dal mercato, facendo proseguire la correzione in atto in direzione dei minimi settimanali posti sui 38,30 euro e a seguire verso i 37,50 euro.