Prosegue il momento di euforia sui mercati azionari europei che, innescatosi giovedi scorso, sta proseguendo anche nella seduta odierna con i listini che si avviano a chiudere vicini ai massimi intra. A spingere sul sentiment degli investitori anche le notizie che giungono dal conflitto in Ucraina, che vedono per la prima volta l'esercito russo in difficoltà.
In questo clima di risk-on il Ftse Mib si porta oltre i 22.600 punti, aprendo cosi la strada a quel target segnalato ad inizio di giornata posto nei pressi dei 22.700-22.750 punti. Dal punto di vista operativo l'eventuale breakout di questi livelli andrebbe a dare ulteriore forza al nostro mercato.
Tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo Seco, i cui dati del primo semestre erano molto attesi dopo il sell-off delle ultime settimane. Andiamo a vederli nello specifico.
Seco: i dati finanziari dei primi sei mesi
L'azienda italiana, che opera nel settore IoT ad alto contenuto tecnologico ed innovativo, chiude i primi sei mesi dell'anno in corso con tutti gli indicatori positivi, nonostante sia il perdurare della mancanza di componenti che del complesso scenario macro-economico.
Nello specifico i ricavi mostrano una crescita sostanziale del 125%, passando da 41,8 milioni di euro registrati nel primo semestre dello scorso anno agli attuali 94,1 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2022 i ricavi dell'edge computing sono in aumento del 107% attestandosi a 84,5 milioni di euro. Nel primo semestre non si arresta la crescita del business Clea, un servizio in abbonamento "as-a-service", che registra un +965% rispetto allo stesso periodo del 2021 con un fatturato che si porta a 9,6 milioni di euro.
Nel periodo in corso il margine lordo risulta a 114 milioni di euro, registrando un aumento di quasi il 120% con un incidenza sui ricavi del 46,8%. Per quanto riguarda l'adjusted Ebitda questo passa dai 9,3 milioni di euro del 2021 ai 20,1 milioni di euro del primo semestre dell'anno in corso. In aumento anche l'Ebit adjusted che si porta dai 6 milioni di euro agli attuali 13,9 milioni di euro, con un incidenza sui ricavi del 14,8%. In questo contesto l'utile è risultato in crescita di oltre l'85% attestandosi a 8,6 milioni di euro.
Per quanto riguarda gli ordini si attestano al 31 agosto 2022 a 174 milioni di euro e si confrontano con i 101 milioni di euro registrati nello stesso periodo di un anno fa. Per quanto riguarda l'outlook la società conferma la guidance sui ricavi di fine anno, che dovrebbero attestarsi in area 200 milioni di euro.
Azioni Seco: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come sta rispondendo l'azione dopo questi dati. Come scrivevamo all'inizio erano dati molto attesi quelli su Seco, vista la forte correzione a cui avevamo assistito nelle ultime settimane e l'aumento della posizione short da parte di JP Morgan, arrivata nelle ultime ore all'1,33% del capitale.
Dal punto di vista operativo il recupero odierno, che sta riportando con ottimi voumi le quotazioni oltre i 4,7 euro, non sta modificando il quadro gradico del titolo, che rimane sempre impostato al ribasso. Per avere un primo segnale di positività i prezzi dovrebbero invece portarsi oltre le prime resistenze poste in area 5,10-5,15 euro, dove passa anche l'indicatore del Supertrend.
Sopra questi livelli sono possibili ulteriori allunghi che avrebbero un primo target sui 5,50 euro e succssivamente i 5,65 euro. Solo oltre queste aree resistenziali si avrebbe una prosecuzione del recupero verso i 5,80 euro e a seguire la soglia dei 6 euro.
Al contrario se il movimento odierno non dovesse spingersi sopra i 5,10 euro, questo verrebbe letto come un normale rimbalzo tecnico che lascerebbe il campo a nuove vendite che avrebbero un primo target sui minimi odierni posti sui 4,40 euro. Nel caso in cui questi sostegni venissero rotti, non sorprenderebbe vedere i prezzi dirigersi sui minimi dell'agosto 2021 posti sulla soglia dei 4 euro.
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