Inizia la stagione delle trimestrali anche in Italia, con Saipem che ha pubblicato i risultati del 1° trimestre del 2022. Dopo il rimbalzo a cui abbiamo assistito ieri, i futures del Vecchio Continente impostati vicini alla parità ci anticipano un inizio di seduta all'insegna della cautela.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 24.900 punti, avvicinandosi alle prime resistenze di breve situate sulla soglia dei 25.000 punti. L'eventuale superamento di questi livelli andrebbe a rafforzare, almeno nel breve, l'impostazione grafica del principale indice di Borsa Italiana, aprendo la strada per allunghi in direzione dei 25.250 e a seguire 25.500 punti, che rappresentano i massimi degli ultimi mesi. Andiamo ora a vedere risultati della società guidata da Francesco Caio.
Saipem: i risultati del primo trimestre 2022
Mentre la manovra di rafforzamento patrimoniale e finanziaria prosegue in linea con quanto la società ha comunicato nelle scorse settimane, per Saipem il primo trimestre del 2022 si chiude con una perdita di 85 milioni di euro rispetto ai -105 milioni di euro del medesimo periodo del 2021.
I ricavi sono saliti su base annuale, portandosi dai 1,618 miliardi di euro ai 1,942 miliardi di euro grazie alle ottime performance registrate nel settore offshore e dai due segmenti drilling. L'EBITDA adjusted si porta a 145 milioni di euro, risultando in crescita non solo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (88 milioni di euro) ma anche rispetto all'ultimo trimestre del 2021 (120 milioni di euro).
Migliora anche l'indebitamento che, grazie agli interventi dei soci di riferimento, si porta dai 1,541 miliardi di fine 2021 agli attuali 1,251 miliardi di euro. Nel corso dei primi tre mesi del 2022 Saipem ha acquisito ordini pari a 2,356 miliardi di euro (1.594 milioni di euro nel primo trimestre del 2021) portando il portafoglio complessivo a 22,179 miliardi di euro, di cui 6,596 miliardi di euro da completarsi entro fine anno.
Per quanto riguarda l'esposizione in Russia, gli ordini sono pari a 1,777 miliardi di euro, di cui 217 milioni di euro per progetti che sono inclusi nel campo di consolidamento dell'azienda. Infine la società ha sottolineato di aver ripagato 500 milioni di euro di bond che scadevano il 5 Aprile del 2022. Andiamo ora a vedere l'impostazione grafica del titolo.
Azioni Saipem: analisi tecnica e strategie operative
L'impostazione di breve periodo sulle azioni Saipem sembra costruttiva, con i prezzi che dopo la fase di debolezza che ha caratterizzato le prime settimane di aprile, potrebbero spingersi in direzione delle resistenze poste in area 1,18 euro.
L'eventuale superamento di questi livelli accompagnato dai volumi andrebbe a rafforzare la struttura grafica aprendo la porta ad ulteriore allunghi che potrebbero proiettare il titolo in direzione degli 1,25 euro. Nel caso in cui si realizzasse questa view, fondamentale diventerebbe il superamento di questi ultimi livelli per proseguire il recupero in direzione degli 1,375 euro e, successivamente, 1,50 euro.
Al contrario discese sotto i primi supporti situati in area 1,07 euro tornerebbero ad indebolire il titolo che avrebbe un primo target ribassista sulla soglia dell'euro e a seguire i minimi di periodo situati nei pressi degli 0,92 euro. Fondamentale diventerebbe nel caso la tenuta di questi sostegni per evitare nuovi affondi ribassisti per le quotazioni.