Nella seduta di Hong Kong le azioni Alibaba sono hanno messo a segno decisi rialzi, spingendo in alto anche le quotazioni dell’indice dei tecnologici cinesi Hang Seng Tech ad un +4%. Un catalizzatore per il titolo è arrivato dalla PBOC che lo scorso 6 dicembre ha annunciato il taglio del tasso di riserva obbligatoria di 50 punti base per gran parte degli istituti di credito del Paese, rilasciando potenziale liquidità per 188 miliardi di dollari. Questa mossa da parte delle autorità cinesi è stata colta positivamente dal mercato ed è un segno di buon auspicio per eventuali altre misure simili.
Alibaba: cosa aveva causato il crollo delle azioni?
Il rimbalzo delle azioni Alibaba è arrivato dopo una lunga serie di ribassi. Il colosso cinese è ormai da tempo alle prese con il rallentamento della crescita dei ricavi a causa della diminuzione della spesa dei consumatori.
Un altro fattore importante da considerare e che ha fatto crollare il titolo dell’e-commerce è l’accanimento da parte delle autorità cinesi sui titoli tecnologici con regole sempre più stringenti. Queste due cause hanno poi portato ad una valutazione di Alibaba a 12 volte inferiore rispetto agli utili previsti per i 12 mesi.
Dai massimi storici del 27 ottobre 2020 il titolo non ha mai recuperato, fino ad arrivare a perdere circa il 60%. Tra le diverse preoccupazioni che hanno colpito gli investitori riguardo i titoli tech cinesi si è aggiunta quella di un possibile delisting. Dopo la decisione di Didi di delistarsi da Wall Street a causa delle intimidazioni di Pechino, anche Alibaba potrebbe subire lo stesso destino.
Gli investitori hanno già iniziato a scambiare le azioni quotate negli Stati Uniti con quelle ad Hong Kong per contenere i potenziali rischi. Da questa notte però le azioni dell’e-commerce cinese sembrano aver trovato un supporto valido per diversi motivi. Innanzitutto grazie agli stimoli monetari, ma anche perché Pechino probabilmente approverà l'aggiunta delle azioni Alibaba a Hong Kong per gli operatori cinesi.
Azioni Alibaba: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Alibaba appare strutturato al ribasso. Dopo i massimi storici del 27 ottobre 2020 le quotazioni del titolo hanno subito profondi ribassi effettuando la rottura di numerosi supporti. La conferma di inversione di tendenza è arrivata dopo la violazione della trendline rialzista che reggeva i prezzi verso l'alto, avvenuta con il gap creatosi tra l'1 e il 2 luglio 2021.
Nonostante l'enorme spinta ribassista del titolo, con l'ultima candela rialzista ad alta volatilità del 6 dicembre 2021 il segnale è quello di un possibile rimbalzo. I livelli raggiunti infatti corrispondono ai massimi storici del 2016 e in questo caso potrebbero funzionare da supporto dei prezzi, riportando in auge il titolo dell'e-commerce.
Per quanto riguarda l'operatività, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 123,60 dollari, con stop loss localizzato al di sotto dei minimi della candela del 3 dicembre, a 108 dollari per azione. Il target potrebbe essere ambizioso e posizionabile intorno ai livelli di 139 dollari, ovvero sulla prossima resistenza grafica.