Il dato riguardante l'inflazione europea, risultata in leggero calo rispetto al mese precedente ma superiore alle attese degli analisti, torna ad innervosire i principali mercati azionari europei che si avviano a chiudere la seduta in ordine sparso. In questo contesto tiene bene le posizioni il Ftse Mib con i prezzi che, dopo essere scesi nell'intra fin verso la soglia dei 27.000 punti, recuperano l'area dei 27.300 punti sopra i quali sono possibili allunghi fin verso i 27.500 punti e a seguire i 27.800-27.850 punti. Tra i titoli che a Piazza Affari stanno registrando una buona performance troviamo Maire Tecnimont, che all'indomani dei conti del 2022 ha presentato il nuovo Piano industriale 2023-2032. Andiamo a leggerli nello specifico.
Maire Tecnimont: ecco il Piano Strategico 2023-2032 "Unbox the future"
Sono giorni importanti quelli attuali per il titolo Maire Tecnimont che nella serata di ieri ha comunicato i conti del 2022. Nello specifico l'azienda guidata da Fabrizio Di Amato ha chiuso l'anno passato con ricavi a oltre 3,4 miliardi, in crescita di quasi il 21%, ed un'Ebitda pari a 209,3 milioni rispetto ai 173,7 milioni che si erano registrati nell'anno precedente. Per quanto riguarda l'utile netto ha mostrato una crescita del 12,3% a 90,4 milioni mentre il risultato operativo si è attestato a 158 milioni con una marginalità del 4,6%. In questo contesto si mantiene forte il portafoglio ordini che passa dagli 8,43 miliardi del 2021 agli attuali 8,61 miliardi di euro. Messi da parte i dati dell'anno passato, nella mattinata odierna l'azienda ha invece presentato il nuovo Piano strategico 2023-2032 "Unbox the future".
Questo si baserà in particolar modo sulla transizione energetica e con investimenti previsti nell'ordine del miliardo di euro si andranno a sviluppare due nuove business unit, rappresentate dalla Technology Solutions e dalla Integrated E&C Solution. Nella prima saranno presenti le competenze esecutive di general contractor mentre nella seconda saranno concentrate tutte le soluzioni e le competenze tecnologiche sostenibili del gruppo, compresi i servizi ad alto valore aggiunto e innovativo rivolti in particolar modo alla transizione energetica e alla green acceleration. Per quest'ultima si punterà su ammoniaca, idrogeno, biocarburanti, plastiche riciclabili e biodegradabili e valorizzazione della Co2.
In questo contesto gli obiettivi dell'azienda al 2032 saranno quelli di portare i ricavi a 7 miliardi di euro, con un margine tra l'8 ed il 9%, e di aumentare di 3-4 volte l'Ebitda che si è avuto nello scorso anno. Per quanto riguarda l'outlook sull'anno in corso il gruppo stima ricavi nel range 3,8-4,2 miliardi di euro, un margine ebitda tra il 6 e 7% ed una posizione finanziaria netta rettificata in linea con il dato al 31 dicembre 2022. Nel corso del Piano Maire Tecnimont cercherà di ampliare il portafoglio tecnologico attuale e futuro, acquisire tecnologie abilitanti su cui fare scale up, co-investire in iniziative di project development per progetti generati da soluzioni tecnologiche sostenibili e finire ad investimenti che dovranno supportare la digitalizzazione. Andiamo ora a vedere la risposta dell'azione a Piazza Affari.
Maire Tecnimont: analisi tecnica e strategie operative
È una seduta volatile ma positiva quella odierna per il titolo Maire Tecnimont che, con volumi quasi 3 volte la media giornaliera, è tornato a testare la soglia psicologica dei 4 euro. Nel breve termine l'eventuale superamento di questi livelli andrebbe a rafforzare ulteriormente il trend ascendente innescatosi nel mese di ottobre dai 2,25 euro, con prossimi obiettivi rialzisti situati sui 4,13 euro che rappresentano i massimi degli ultimi 13 mesi. Nel caso in cui anche queste aree venissero messe alle spalle, si dovrebbero avere ulteriori allunghi dei corsi in direzione dei 4,25-4,30 euro. In questo contesto eventuali fasi correttive che riportassero i corsi verso i 3,55-3,60 euro, dove transita l'indicatore giornaliero del Supertrend, verrebbero lette come occasioni di acquisto.
Al contrario una discesa sotto i 3,55 euro potrebbe far proseguire le prese di beneficio in direzione degli ex massimi di maggio 2022 situati sui 3,40 euro e successivamente verso i 3,25 euro. Sarà solo perdendo questi livelli supportivi che il trend rialzista verrebbe messo in un angolo, aprendo la strada per nuove discese fin verso la soglia psicologica dei 3 euro, dove si andrebbe a testare la media mobile di lungo periodo.
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