Dopo il sell-off di ieri, arrivato sulle parole della Lagarde in tema di tassi di interesse, l'ultima seduta della settimana vede il ritorno degli acquisti sui principali mercati azionari europei che si avviano a chiudere in territorio positivo. In questo contesto il Ftse Mib si porta in area 25.750 punti, cercando in questo modi di avvicinarsi all'importante soglia psicologica dei 26.000 punti. Dal punto di vista operativo sarà con una conferma oltre queste resistenze che si avrebbe una prosecuzione del movimento rialzista partito il 2 gennaio di quest'anno.
Tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo il titolo Juventus, con le news in arrivo dal processo riguadante le plusvalenze. Andiamo a vedere cosa riguardano.
Juventus: chiesti 9 punti di penalità
Nel corso dell'udienza della Corte Federale d'Appello, che riguarda la riapertura del caso legato alle plusvalenze nei trasferimenti dei calciatori, il Procuratore federale Giuseppe Chinè ha richiesto per la Juventus una sanzione di 9 punti da scontare nel campionato in corso. Inoltre è stata chiesta l'interdizione per 16 mesi dalle cariche sportive per l'ex Presidente Andrea Agnelli e di 20 mesi per l'ex direttore sportivo Fabio Paratici.
Al centro della questione troviamo le plusvalenze derivanti dal trasferimento di un calciatore che influenzano direttamente i conti delle varie società, con il costo dell'acquisto che spalmato su tutta la durata del contratto abdrebbe a gonfiare i bilanci con valutazioni esagerate. Nel caso in cui le richieste delle giustizia sportiva dovessero essere accolte gli effetti sul club sarebbero pesanti, in quanto verrebbe escluso in maniera definitiva dalla lotta scudetto e allo stesso tempo rischierebbe la partecipazione alle altre coppe europee.
Ricordiamo che parallelamente a quello della Giustizia sportiva procede anche l'indagine della Procura di Torino sui conti del club bianconero dal 2018 al 2021, in attesa dell'udienza preliminare dal Gup prevista per il prossimo 27 marzo. In quella occasione dovrebbe arrivare anche la decisione sulla richiesta dei legali della Juventus di trasferire l'inchiesta da Torino a Milano per competenza territoriale. Andiamo ora a vedere qual'è la reazione del titolo a Piazza Affari.
Azioni Juventus: analisi tecnica e strategie operative
È una seduta in leggero territorio negativo quella odierna per il titolo Juventus, con le quotazioni che proseguono quella fase correttiva partita il 4 gennaio 2022, con la formazione di un hammer ribassista, dalla soglia degli 0,38 euro. Nel breve termine fondamentale sarà ora la tenuta dei primi supporti e minimi di questa ottava posti nei pressi degli 0,325 euro, per evitare una continuazione delle vendite verso gli 0,309 euro e a seguire gli 0,3 euro. Nel caso in cui anche questi sostegni dovessero cedere, si avrebbe un ulteriore indebolimento del quadro grafico di fondo che aprirebbe la strada a nuovi ribassi verso gli 0,285 euro e successivamente gli 0,275 euro.
Al contrario un segnale di forza si avrebbe con il superamento dei massimi di questa settimana situati in area 0,35 euro. Dal punto di vista operativo oltre queste aree resistenziali si assisterebbe a nuovi allunghi fin verso gli 0,38 euro. Solo nel caso in cui quest'ultimi livelli fossero messi alle spalle che l'azione riprenderebbe quella gamba rialzista, partita nel mese di dicembre, con prossimi target sui massimi degli ultimi 7-8 mesi in area 0,4080 euro.
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