Il miliardario e filantropo George Soros torna a far parlare di sé. Soros Fund Management ha aumentato le sue scommesse sui titoli immobiliari e finanziari durante l'ultimo trimestre del 2021, mentre il valore del suo portafoglio azionario statunitense è sceso a meno di 5 miliardi di dollari. Vediamo tutti i dettagli.
George Soros punta sul settore bancario e immobiliare
La società di investimento di George Soros, il colosso Soros Fund Management, ha rivelato nuove posizioni in Hill-Rom Holdings Inc., MGM Growth Properties LLC, JPMorgan Chase & Co. e Goldman Sachs Group Inc., secondo un documento normativo pubblicato venerdì scorso.
La società di gestione degli investimenti newyorkese ha aumentato le partecipazioni in IHS Markit Ltd. e nel costruttore di case Dr Horton Inc. Parallelamente, il fondo è uscito dalle posizioni nella startup di batterie per veicoli elettrici QuantumScape Corp. e nel produttore di ascensori Otis Worldwide Corp.
La società di investimento del filantropo miliardario deteneva 4,96 miliardi di dollari in azioni statunitensi alla fine del trimestre, in calo di 205,2 milioni di dollari rispetto al periodo precedente, secondo il documento.
Modulo 13F SEC: come scoprire dove investono i miliardari
I gestori di fondi che sovrintendono a più di 100 milioni di dollari in azioni statunitensi devono presentare un modulo 13F della Securities and Exchange Commission (SEC) entro 45 giorni dalla fine di ogni trimestre per elencare le loro partecipazioni in azioni negoziate nelle Borse USA.
È uno dei pochi posti in cui ottenere informazioni su come gli hedge fund e alcuni grandi family office investono in azioni. Il Congresso USA ha creato il modulo 13F nel 1975. Il sito ufficiale dal quale è possibile reperire tutti i moduli 13-F è quello della SEC nella sezione EDGAR (Electronic Data Gathering, Analysis and Retrieval).
L’intenzione era quella di fornire al pubblico statunitense una visione delle partecipazioni dei maggiori investitori istituzionali del Paese. I legislatori credevano che ciò avrebbe aumentato la fiducia degli investitori nell'integrità dei mercati finanziari.