La nuova settimana si apre all'insegna degli acquisti sui principali listini azionari europei, che si avviano a chiudere la seduta in generale rialzo. In questo contesto prosegue il recupero del Ftse Mib, con i prezzi che cercano di confermarsi oltre le importanti resistenze e top degli ultimi 13 anni in area 28.000-28.150 punti. Dal punto di vista operativo il superamento di quest'ultimi livelli andrebbe a rafforzare la struttura grafica dell'indice con prossimi obiettivi situati nei pressi dei 28.500-28.600 punti. Al ribasso, come più volte ribadito, sarà solo con una discesa sotto i minimi delle ultime ottave posti sui 26.850 punti che si avrebbe un segnale di debolezza. Tra i titoli che a Milano stanno al contrario registrando una performance negativa troviamo Fineco, che in tarda mattinata ha comunicato i dati riguardanti la raccolta dello scorso mese. Andiamo a leggerli nello specifico.
Fineco: a febbraio raccolti 870 milioni di euro
Anche nel mese passato è proseguita la crescita di Fineco che ha visto una raccolta di 870 milioni di euro, di cui 185 milioni di euro arrivare dalla componente gestita. Ricordiamo che nello stesso periodo del 2022 la raccolta si era attestata a 945 milioni di euro. Nel corso dei primi 2 mesi il totale si porta a 1,6 miliardi di euro, con 866 milioni di euro provenienti dal gestito. Se nel corso del mese di febbraio i ricavi del brokerage sono stimati a 16 milioni di euro, nel periodo si è anche registrata una fuoriuscita di 360 milioni di euro dagli asset infruttuosi. Anche il mese passato ha visto una crescita della clientela nell'ordine dei 9.938 nuovi clienti, portando il totale a superare la soglia degli 1,5 milioni. In questo contesto il patrimonio totale è pari a 111,2 miliardi di ero e si confronta con i 105 miliardi di 12 mesi fa.
Per quanto riguarda Fineco Asset Management, nel mese di febbraio si è assistito ad un raccolta di 266 milioni di euro, in gran parte rivolta a quei prodotti caratterizzati da un'elevata prudenza. Da inizio 2023 la raccolta è di 961 milioni di euro per le classi retail e di 30 milioni di euro per quelli istituzionali, portando a 27,6 miliardi di euro le massi complessive della piattaforma. Andiamo ora a vedere la risposta dell'azione dopo queste notizie.
Azioni Fineco: analisi tecnica e strategie operative
È una giornata in deciso territorio negativo quella odierna per il titolo Fineco che disegnando un Engulfing Bearish, pattern a candele ribassista, riporta le quotazioni ad avvicinare la soglia dei 16 euro. Nel breve termine una conferma delle quotazioni sotto tali livelli aprirebbe le porte per un test sui 15,80 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend. Dal punto di vista operativo l'eventuale discesa sotto questi sostegni andrebbe ad indebolire la struttura grafica del titolo, con una prosecuzione delle vendite in direzione dei 15,40-15,35 euro e successivamente verso i minimi di dicembre 2022 in area 14,70 euro. Fondamentale nel caso sarà non perdere questi livelli per evitare una continuazione della debolezza fin verso la soglia dei 14 euro.
Al contrario la tenuta dei 15,80 euro dovrebbe riportare gli acquisti sull'azione, con primi obiettivi situati sui 16,40 euro e a seguire spingersi in direzione dei top di periodo posizionati in area 17-17,25 euro. Nel caso in cui i prezzi riuscissero a lasciarsi alle spalle queste aree resistenziali, si potrebbe avere un importante allungo verso i top del 2021 situati sui 17,50 euro. Inutile sottolineare che l'eventuale superamento di questi massimi aprirebbe le porte per ulteriori apprezzamenti con nuovi obiettivi situati sulla soglia dei 18 euro.
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