In una seduta che sarà contrassegnata da alcuni dati macroeconomici e dalla ripresa delle trimestrali statunitensi, i futures del Vecchio Continente impostati sotto la parità anticipano un inizio di giornata in leggero ribasso sui mercati europei. Con il focus sempre rivolto alle prossime mosse delle Banche centrali in tema di tassi di interesse, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni in area 25.850 punti, confermando il trend rialzista in atto che potrebbe spingersi fin verso la soglia dei 26.000 punti.
In questo clima di risk-on, eventuali correzioni fin verso i 24.800-24.900 punti non cambierebbero il sentiment positivo ma sarebbero utili per scaricare gli eccessi raggiunti dagli indicatori dopo il rally delle ultime ottave. Tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo Ferrari, con la società che ieri ha siglato una nuova partnership.
Ferrari: nuova partnership con Asahi Europe & International
Ferrari ha sottoscritto un accordo pluriennale di partnership con Asahi Europe & International, il quale prevedede che a partire dal 1 gennaio 2024, uno dei loro brand non alcolici sarà presente sulle monoposto di Formula 1 della Scuderia Ferrari e sulle vetture che partecipano al campionato Ferrari Challenge. Ricordiamo che Asahi è la maggiore azienda nella produzione di birra e bibite con sede a Tokyo, opera su 90 mercati ed è presente in 5 continenti. Negli ultimi anni il gruppo si è reso protagonista di operazioni straordinarie acquistando l'olandese Groish, l'italiana Peroni e l'inglese Meantime.
L'accordo firmato dalla società guidata da Benedetto Vigna segue quello del mese passato che ha riguardato l'estensione della partnership con EssilorLuxottica, con quest'ultima che continuerà a disegnare, produrre e commercializzare i prodotti occhiali con i marchi di Scuderia Ferrari e Ray-Ban. Le attività in licenza si estenderanno anche alla prima collezione monobrand di occhiali che porterà il logo del Cavallino Rampante. Andiamo ora a vedere cosa ci prospetta l'analisi tecnica per le prossime giornate sull'azione quotata a Piazza Affari.
Azioni Ferrari: analisi tecnica e strategie operative
Quel trend rialzista partito sul titolo Ferrari a giugno 2022 dall'area dei 162 euro, si è rafforzato ulteriormente nelle ultime sedute con il superamento delle importanti resistenze e top degli ultimi 12 mesi situati nei pressi dei 215-216 euro. Nel breve termine una conferma oltre questi livelli dovrebbe far proseguire gli acquisti in direzione dei 225 euro e successivamente i 237-238 euro. Nel caso in cui queste aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, aumenterebbero le chance di un ritorno sui massimi di sempre situati 248 euro. In questo contesto eventuali discese verso i 200 dollari non modificherebbero la view rialzista in atto ma potrebbero rappresentare delle eventuali buy opportunity.
Al contrario solo sotto i 200 euro, dove transita la trendline rialzista che parte dai minimi di giugno 2022, andrebbero ad indebolire la struttura grafica dell'azione aprendo la strada ad una fase correttiva che potrebbe estendersi in direzione dei 196 euro, dove transita la media mobile di lungo periodo, e a seguire i 185 euro. Sarà solo con la perdita di questi supporti che si avrebbe una prosecuzione delle vendite verso i 178,85 euro, dove verrebbe chiuso il gap up lasciato aperto il 4 luglio 2022, e a seguire l'area dei 171-170 euro.
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