Facebook si sta ribattezzando Meta Platforms, disaccoppiando la propria identità aziendale dall'omonimo social network ed evidenziando il passaggio a una piattaforma informatica focalizzata sulla realtà virtuale. L'annuncio come primo effetto ha avuto quello di mettere le ali al titolo della società di Zuckerberg in Borsa, dove è arrivata a guadagnare fino al 4,3%. Ecco tutti i dettagli.
Facebook volta pagina e cambia nome in Meta Platforms
"Il metaverso è la prossima frontiera", ha affermato ieri sera il CEO Mark Zuckerberg in una presentazione alla conferenza Connect di Facebook, tenutasi virtualmente. "D'ora in poi, saremo al primo posto nel metaverse, non in Facebook".
Il cambio di nome è il segnale più definitivo finora dell'intenzione dell'azienda di puntare il suo futuro su una nuova piattaforma informatica: il metaverso, un'idea nata nell'immaginazione dei romanzieri di fantascienza. Nella visione di Meta, le persone si riuniranno e comunicheranno entrando in ambienti virtuali, sia che parlino con i colleghi in una sala riunioni o che escano con gli amici in angoli remoti del mondo.
Meta a Wall Street dal 1° dicembre con il ticker MVRS
Il nuovo nome non influenzerà il modo in cui l'azienda utilizza o condivide i dati e la struttura aziendale non cambierà. Anche le app, Instagram, Messenger e WhatsApp, manterranno il loro soprannome. La società ha affermato che le sue azioni inizieranno a essere negoziate con un nuovo ticker, MVRS, il 1° dicembre 2021.
La neo azienda spera di sfruttare la sua base di utenti sui social media, che comprende oltre 3 miliardi di persone in tutto il mondo, in un pubblico che abbraccerà esperienze digitali immersive attraverso dispositivi alimentati da software di realtà aumentata e virtuale, un business già perseguito in modo aggressivo da Meta e i suoi competitor.
"In questo momento, il nostro marchio è così strettamente legato a un prodotto che non può assolutamente rappresentare tutto ciò che stiamo facendo oggi", ha detto Zuckerberg, "per non parlare del futuro".
Zuckerberg punta tutto sulla realtà virtuale
L'adozione di strumenti per la realtà virtuale, come il visore Oculus di Meta, è stata finora minima e il loro uso è stato per lo più relegato a giochi e altre applicazioni di nicchia. Mentre il raggiungimento della visione più ampia del metaverso è ancora lontano da anni, all'evento di giovedì Meta ha annunciato una manciata di aggiornamenti di prodotto destinati a far avanzare tale obiettivo.
Il cambio di nome segue la divulgazione di Meta di lunedì che inizierà a pubblicare i risultati finanziari per la divisione nota come Reality Labs, che include la divisione hardware di Oculus, nel prossimo trimestre.
Meta vuole separare la sua principale attività di pubblicità digitale dai suoi nuovi investimenti in AR (Augmented Reality) e VR (Virtual Reality) per consentire agli investitori di vedere i costi e le entrate associati a tali sforzi. La società ha anche affermato che quest'anno vedrà una riduzione di 10 miliardi di dollari dell'utile operativo a causa degli investimenti in Reality Labs.