In attesa di conoscere le decisioni che in serata arriveranno dalla Fed in tema di tassi di interese, i principali mercati azionari europei si avviano a chiudere la giornata in decisio rialzo. A migliorare il sentiment odierno la riunione di emergenza della BCE che ha deciso di accellerare nella creazione di un nuovo strumento anti-frammentazione. In questo contesto il FTSE Mib cerca di recuperare l'importante livello dei 22.500 punti, sopra i quali sono possibili ulteriori allunghi verso i 22.700-22.750 punti. Tra i titoli da monitorare a Milano troviamo ERG dopo le ultime notizie che danno vicino l'ingresso nel capitale di un nuovo socio di minoranza. Andiamo a vedere di chi si tratta.
ERG: IFM Investors interessato ad entrare nel capitale
Sembrerebbe oramai entrata nel vivo la trattativa tra la famiglia Garrone ed il fondo australiano IFM Investors, interessato ad acquisire una quota di minoranza di San Quirico Spa, la holding finanziaria della famiglia Garrone, azionista di maggioranza di ERG. Secondo gli ultimi rumors l’accordo di massima vedrebbe il nuovo investitore entrare con una quota di minoranza nella holding.
L’operazione da una parte darebbe al fondo australiano la possibilità di entrare nel settore delle energie pulite, in questa fase di passaggio globale verso la decarbonizzazione, e dell'altra offrirebbe alla famiglia Garrone di utilizzare la liquidità per nuove iniziative di investimento, oltre alle rinnovabili, alla finanza e all’immobiliare. Ricordiamo inoltre che gli asset gestiti da IFM Investors sono pari a 130 miliardi di dollari e in Europa il suo portafoglio comprende diverse infrastrutture come alcuni aeroporti (Manchester e Vienna) e terminal portuali (Mersin e Danzica). Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce lo studio del grafico.
Azioni ERG: analisi tecnica e strategie operative
La fase correttiva presente nelle ultime settimane sul titolo ERG non ha modificato quel trend primario che ha accompagnato i prezzi dai 13,80 euro del marzo 2022 ai 35 euro toccati il mese passato. Nel breve termine la discesa in direzione dei 29,70-30 euro potrebbe rappresentare un'eventuale occasione per entrare in acquisto. Infatti con la tenuta di questi livelli, l'azione potrebbe riprendere la sua tendenza ascendente in direzione dei 31,70 euro e a seguire 33 euro. Nel caso in cui anche questi livelli dovessero essere superati, aumenterebbero di conseguenza le chance per un ritorno sui massimi di periodo situati sulla soglia dei 35 euro.
Al contrario discese sotto i 29,70 euro farebbero proseguire la correzione in atto, che avrebbe un primo target sui 28,50 euro. A quel punto sarebbe importante la tenuta di questi supporti per evitare un ulteriore flessione in direzione dei 27,50 euro e successivamente 26,30 euro.
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