Dopo quattro ore, Coinbase ieri è finalmente riuscita a fare prezzo al suo debutto sul NASDAQ: 381 dollari ad azione, in rialzo del 52,4%. Il tutto per una valutazione complessiva di 99,95 miliardi di dollari e una capitalizzazione di mercato di 75,9 miliardi. Alla chiusura, il titolo era sceso a 328,28 dollari per una valutazione di 85,8 miliardi di dollari.
Allo stesso tempo l’intero mercato delle criptovalute è arrivato a toccare i 2.200 miliardi di dollari, superando per qualche minuto la capitalizzazione del colosso di Cupertino, Apple. Gli investitori si pongono solo una domanda: Coinbase sarà per il mondo cripto quello che è Google per internet oppure farà la fine di Yahoo, scesa in campo per prima e poi finita in posizione marginale?
Il fondatore di Coinbase è consapevole della concorrenza e alla CNBC ha assicurato che punta a diversificare i ricavi, al momento costituiti per il 96% dalle commissioni sulle negoziazioni, aumentando probabilmente gli incassi provenienti dalle carte di debito, dai servizi di custodia per gli investitori istituzionali e da future innovazioni. Ma chi ha guadagnato di più dopo il debutto a NYSE? Vediamo tutti i nomi insieme.
IPO Coinbase: chi ha guadagnato con il debutto a Wall Street e quanto?
Chi ha guadagnato di più con il debuto di Coinbase a Wall Street? Brian Armstrong, Amministratore delegato di Coinbase e co-fondatore, possiede quasi 40 milioni di azioni della società, il che rende la sua quota del valore di circa 13 miliardi di dollari.
Armstrong, ex ingegnere del software di Airbnb, e Fred Ehrsam, ex commerciante di Goldman Sachs, hanno iniziato in azienda nel 2012, quando Bitcoin era l'unica valuta digitale e non era molto utile o prezioso. Ma anche i venture capitalist hanno guadagnato miliardi sulla quotazione di Coinbase.
Nel 2013, il venture capitalist Fred Wilson si era affermato come un investitore di spicco nel settore tecnologico, avendo scommesse inizialmente (e con ottimi ritorni) su Twitter, Zynga, Etsy e Tumblr. A maggio di quell’anno la rivelazione: “Stiamo pensando e cercando di fare un investimento nell’ecosistema Bitcoin per diversi anni”, ha scritto Wilson sul sito per la sua azienda, Union Square Ventures. “Oggi siamo felici di poter parlare del nostro primo investimento nel settore”.
L’accordo era Coinbase. Il round era di serie A. Il prezzo era di 5 milioni di dollari a 20 centesimi per azione per una valutazione di circa 20 milioni di dollari. Con il debutto al NASDAQ di Coinbase, la scommessa di Union Square su un servizio web che all’epoca aveva poco più di 100.000 membri che acquistavano e immagazzinavano bitcoin ora vale circa 4,6 miliardi di dollari.
Alla chiusura di ieri, la valutazione di Coinbase risulta più di 10 volte superiore rispetto all’ultima raccolta di fondi privata dell’azienda nel 2018 e oltre 4.000 volte rispetto al round guidato da Union Square ben 8 anni fa.
Mentre Union Square ha guidato il round di finanziamento iniziale di Coinbase, l’azienda non è il più grande investitore esterno. Questa distinzione appartiene ad Andreessen Horowitz, che possiede azioni nell’exchange di criptovalute per un valore di circa 9,7 miliardi di dollari.
Secondo il prospetto di Coinbase, Andreessen Horowitz ha acquistato azioni per un valore di 57,1 milioni di dollari nell’ottobre 2019, da Union Square a 23 dollari l’una. Circa un anno dopo, Union Square ha venduto altri 30 milioni di dollari in azioni Coinbase ad Andreessen a 28,83 dollari per azione.
In totale Union Square ha ceduto circa il 28% della sua partecipazione in cinque transazioni separate e i 3,52 milioni di azioni vendute ad Andreessen valgono ora complessivamente 1,2 miliardi di dollari. Ribbit Capital, una società di venture capital focalizzata sul fintech che ha co-guidato la Serie A, è il terzo più grande investitore esterno di Coinbase con 12 milioni di azioni, per un valore di 3,9 miliardi di dollari. Tiger Global, Institutional Venture Partners e DFJ Growth sono tra gli altri finanziatori. Vediamo ora tutti i numeri nel dettaglio.
Brian Armstrong, co-fondatore e CEO di Coinbase: 13 miliardi
Dopo aver lavorato come ingegnere del software presso AirBnb, Armstrong ha fondato Coinbase con Fred Ehrsam nel 2012. L'industria delle criptovalute era ancora agli inizi e Coinbase si proponeva di essere un'applicazione facile da usare per le persone che acquistano e vendono criptovalute.
La società di Armstrong da allora è cresciuta fino a diventare lo scambio di criptovalute più popolare al mondo e ha raccolto oltre 525 milioni di dollari in finanziamenti di rischio, secondo Pitchbook. Armstrong possiede 2,75 milioni di azioni di Classe A e 36,9 milioni di azioni di Classe B, A 328,28 per azione, queste azioni combinate valgono 13 miliardi di dollari.
Andreessen Horowitz: 9,67 miliardi
Il titano del capitale di rischio Marc Andreessen e la sua azienda Andreessen Horowitz hanno partecipato a tre round di Coinbase, inclusa la loro ultima Serie E che ha raccolto 300 milioni di dollari, secondo Pitchbook. Marc Andreessen è anche l'osservatore del consiglio di Coinbase. Andreessen possiede 5,5 milioni di azioni di Classe A e 23,96 milioni di azioni di Classe B. A 328,28 dollari per azione, queste azioni combinate valgono 9,67 miliardi di dollari.
Fred Ehrsam, cofondatore di Coinbase e Paradigm: 5,8 miliardi
Fred Ehrsam ha co-fondato Coinbase con Brian Armstrong nel 2012, quando l'industria delle criptovalute era ancora in evoluzione. Durante il boom delle criptovalute, Ehrsam ha lasciato Coinbase nel 2017 ed è passato a un ruolo di consiglio fondando nel 2018 la sua società di venture capital incentrata sulla crittografia Paradigm. Ehrsam possiede 2,57 milioni di azioni di Classe A e 15,11 milioni di azioni di Classe B, queste azioni combinate valgono 5,8 miliardi di dollari.
Union Square Ventures: 4,56 miliardi
Fred Wilson e la sua azienda Union Square Ventures hanno guidato il round di serie A da 6,11 milioni di dollari di Coinbase nel 2013, che è stato uno dei primi round di finanziamento dell'azienda, secondo PitchBook. USV ha anche partecipato ai suoi round di serie B e C. Wilson è membro del consiglio di Coinbase e ha investito in molte altre società legate a criptovalute e blockchain. Wilson possiede 13,9 milioni di azioni di Classe B per un valore di 4,56 miliardi di dollari.
Ribbit Capital: 3,93 miliardi
Uno dei primi sostenitori di Robinhood, Ribbit Capital è anche uno dei primi investitori di Coinbase, partecipando ai round di serie A, B, C e D della società, secondo Pitchbook. Ribbit Capital possiede 11,99 milioni di azioni di Classe B per un valore di 3,93 miliardi di dollari.
Tiger Global: 861,6 milioni
Tiger Global ha guidato il round Series E da 300 milioni di dollari di Coinbase, che si è concluso nel 2018, secondo Pitchbook. La serie E è stato l'ultimo accordo di VC sollevato prima che Coinbase presentasse la sua presentazione in borsa quest'anno. Tiger Global possiede 2,62 milioni di azioni di Classe A che valgono 861,6 milioni di dollari.
Surojit Chatterjee, CPO di Coinbase: 657,2 milioni
Surojit Chatterjee è entrato a far parte di Coinbase come chief product officer nel gennaio 2020 dopo essere stato in Google per 11 anni. Possiede 2 milioni di azioni di Classe A, che valgono 657,2 milioni di dollari.
Viserion Investment: 453,5 milioni
Viserion Investment è un'affiliata del Singapore Sovereign Wealth Fund. Il fondo possiede 1,38 milioni di azioni di Classe A che valgono 453,5 milioni di dollari.
Paul Grewal, chief legal officer di Coinbase: 300 milioni
Paul Grewal è il chief legal officer di Coinbase, entrato a far parte dell'azienda solo l'estate scorsa. Grewal è arrivato a Coinbase da Facebook, dove è stato vicepresidente e vice consigliere generale per quattro anni. Grewal possiede 915.331 azioni di Classe A che valgono 300 milioni di dollari.
Kathryn Haun, socio accomandatario di Andreessen Horowitz: 153,5 milioni
Kathryn Haun è un socio accomandatario di Andreessen Horowitz, che ha partecipato a tre round di Coinbase, inclusa l'ultima serie E di 300 milioni di dollari. Haun fa parte anche del consiglio di amministrazione di Coinbase, possiede 181.000 azioni di Classe A e 286.854 azioni di Classe B. Combinate valgono 153,5 milioni di dollari.