Ieri è stata la terza seduta consecutiva all'insegna degli acquisti per il principale indice azionario italiano, con le quotazioni che si sono portate oltre l'importante soglia psicologica dei 28.000 punti, massimi degli ultimi 13 anni.
Tra le Blue Chip spicca il rialzo del titolo Pirelli che, dopo il +40% degli ultimi 12 mesi, sfrutta la promozione arrivata da JP Morgan. La banca d'affaris si aspetta una continuazione della forte fase di crescita delle attività anche alla luce dei buoni fondamentali che risultano ancora molto solidi se si guarda all’intero mercato degli pneumatici.
La banca americana assegna al titolo un target price di 7,5 euro, ha un'attesa sull’Ebit 2022 superiore del 5% rispetto al consensus e si aspetta che il gruppo saprà nei prossimi anni creare valore per gli azionisti grazie anche al miglioramento del suo profilo finanziario. Vediamo come operare sul titolo secondo l'analisi tecnica.
Azioni Pirelli: analisi tecnica e strategie operative
Se già nel mese di Novembre il titolo aveva inviato dei segnali positivi, grazie alla revisione al rialzo da parte della società dei ricavi e della generazione di cassa per l'intero 2021, è stato il mese di Dicembre che ha segnato un vero e proprio cambio di passo delle quotazioni, che sono passate dai 5 euro ai 6,45 euro.
Il rally visto nella seduta di ieri accompagnato da ottimi volumi, 3 volte la media giornaliera mensile, senza dubbio rafforza il quadro grafico del titolo. Nel caso dovessero verificarsi correzioni di breve in direzione dei 6 euro, queste sarebbero viste come opportunità di acquisto con target ambiziosi posti sulla soglia dei 7 euro.
Segnali di debolezza, che potrebbero essere sfruttare per delle veloci operazioni di matrice short, arriverebbero con discese sotto i 5,75-5,70 euro. In tal caso posizioni ribassiste avrebbero come primo target i 5,40 euro.