La trimestrale sopra le attese comunicata da Netflix nella serata di ieri impatta sui futures europei che, impostati in territorio positivo, anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti. In questo contesto il FTSE Mib, dopo le vendite di ieri, dovrebbe aprire le contrattazioni in area 25650-25.700 punti, cercando di riavvicinare l'importante soglia psicologica dei 26.000 punti, oltre i quali si avrebbe un ulteriore segnale di forza.
Al contrario discese sotto i 25.500 punti farebbero proseguire le prese di beneficio in direzione dei 25.350-25.400 punti e successivamente verso i 25.000-25.100 punti. Tra i temi da seguire a Milano troviamo il titolo Banca MPS, dopo che il Presidente dell'istituto senese si è detto indisponibile al suo rinnovo. Andiamo a vedere le ultime notizie in merito.
Banca MPS: Patrizia Grieco lascia la presidenza
Nella serata di ieri, il presidente di Banca MPS Patrizia Grieco ha detto di aver informato il Ministero del Tesoro, che controlla il 64% dell'istituto, di non essere dispondibile al rinnovo dell'incarico che andrà in scadenza nei prossimi mesi. Ricordiamo che ad aprile la banca dovrà rinnovare l'interno del CdA ed in quel momento il Tesoro dovrà scegliere, anche in scia a quell'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro che ha modificato la compagine azionaria, se decidere un vero e proprio rinnovamento dei vertici, come chiesto nelle settimane passate dalla Premier Giorgia Meloni.
In questo contesto non dimentichiamo che nell'ultimo mese più volte Lovaglio ha aperto la porta ad un risiko bancario, in cui la banca senese dovrebbe giocare un ruolo primario. Inoltre a rendere appetibile l'interesse verso Banca Mps dopo il rafforzamento del proprio capitale, sono state le decisioni arrivate dalla BCE, che ha confermato i requisiti patrimoniali e ha anche aperto la porta al ritorno del dividendo, i cui soci non vedono da diversi anni. Andiamo ora a vedere le attese sul titolo nel breve e medio periodo.
Azioni Banca MPS: analisi tecnica e strategie operative
Dopo aver cercato la scorsa settimana di dare un segnale di forza con una conferma dei prezzi oltre i 2,15-2,20 euro, nelle ultime sedute è tornato ad indebolirsi il titolo Banca MPS con i prezzi che sembrano avviarsi in direzione dell'importante soglia pisicologica dei 2 euro. Nel breve termine sarà fondamentale la tenuta di questi sostegni, per evitare una prosecuzione delle vendite che potrebero spingere i corsi in direzione degli 1,90-1,93 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend. Nel caso in cui questi livelli non dovessere arrestare la discesa delle quotazioni, si aprirebbero le porte per ulteriori correzioni verso gli 1,80 euro e successivamente gli 1,75 euro.
Al contrario per avere un segnale di ritrovata forza i corsi dovrebbero tornare oltre l'area dei 2,15-2,20 euro. Infatti lasciandosi alle spalle questi livelli, l'azione potrebbe innescare un importante recupero che avrebbe un primo target sui 2,30 euro e a seguire i massimi degli ultimi mesi posti nei pressi dei 2,33 euro. Sarà solo nel caso in cui il titolo si lasciasse alle spalle queste aree resistenziali che aumenterebbero le chance di ua prosecuzione degli acquisti, che avrebbero un prossimo target ambizioso situato vicino alla soglia dei 2,50 euro.
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