Top performer del Ftse Mib con un incremento di oltre 5 punti percentuali, le azioni UniCredit stanno capitalizzando le ultime dichiarazioni rese dall’Amministratore Delegato, Andrea Orcel.
Intervenuto in occasione della 27esima Financials Ceo Conference annuale di Bank of America Merrill Lynch, il manager ha annunciato che, in occasione della presentazione dei numeri del terzo trimestre la banca milanese alzerà “in maniera sostanziale”, la guidance 2023.
In particolare, Orcel ha detto che, a dispetto di un contesto particolarmente sfidante, l’istituto di Piazza Gae Aulenti è “a buon punto con la guidance 2022”. Nel caso in cui la recessione dovesse essere lieve, tutti i target saranno raggiunti, mentre nel caso di uno stop più brusco, “siamo preparati ad affrontare qualsiasi tipo di shock ed a registrare performance migliori della media dei competitor”.
UniCredit: Orcel, fiduciosi verso il futuro
L’istituto milanese, ha proseguito Orcel, “ha la giusta strategia, un nuovo piano, risultati al di sopra delle attese e linee aggiuntive di difesa”. Ci troviamo, ha ribadito il banchiere, all’interno di un “viaggio di trasformazione” e, dopo circa un anno e mezzo, UniCredit è una banca “molto diversa”.
Dopo “la migliore semestrale da almeno dieci anni”, la banca “è determinata ad avere successo indipendentemente da quale sarà il futuro”.
L’unico neo è rappresentato dalla valutazione che il mercato sta dando alle azioni UCG: la borsa non sta valutando, ha riferito il banchiere, il processo di trasformazione, “si limita a considerare le performance che abbiamo avuto nelle ultime crisi, dando per scontato che le avremo anche in questa. Reagisce in base a memoria muscolare e non siamo d'accordo”.
Anche se ovviamente anche UniCredit dovrà fare i conti con un contesto più sfidante, “le nostre nuove fondamenta ci rendono preparati e ci differenziano dagli altri'.
M&A UniCredit: aspettiamo occasioni vantaggiose
Ci saranno operazioni straordinarie solo nel caso di occasioni molto vantaggiose: non conviene rischiare “di far deragliare la crescita di valore realizzata organicamente da UniCredit”.
Altra questione particolarmente spinosa è rappresentata dall’uscita dalla Russia, valutata “emotiva”, perché effettuata in maniera poco ponderata, ed “immorale”, visto che rappresenterebbe un regalo alle persone a cui stai cercando di opporti”.